Alla ricerca di se stesse: Salernitana e Crotone si affrontano all’Arechi per ritrovare la propria identità: Ventura – che si gioca anche la panchina – ha a che fare con una vera e propria emergenza, Stroppa ritrova Marrone e Molina ma non Zanellato. Gli schieramenti sono a specchio.
La gara inizia con dei buoni ritmi ed al 4′ i pitagorici costruiscono una prima interessante trama: a sinistra lancio per Nalini che allunga la traiettoria per Molina il quale mette un cross basso all’altezza del dischetto dove c’è Messias che non trova però l’impatto con la sfera pur da ottima posizione. La Salernitana si organizza ed inizia a creare dei pericoli soprattutto dai calci piazzati con un paio di corner che metteno in difficoltà la difesa rossoblu tra il 9′ e l’11’.
Al 14′, sempre da calcio piazzato, a passare è il Crotone: corner battuto da Messias sul quale Micai buca l’uscita Nalini colpisce la sfera alzandola e Golemic la deposita in rete a porta sguarnita. I padroni di casa accusano un po’ il colpo, non aiutati neanche dal proprio pubblico in contestazione aperta con società e calciatori. Ed al 17′ Barberis lancia in verticale per Simy lanciato verso la porta ma il suo piattone questa volta viene ribattuto.
La gara cala di ritmo ed i rossoblu appaiono in controllo fin quando non ci pensa il signor Aureliano a riportarli in gara: al 29′ lancio in verticale per Gondo che va giù su un incrocio di gambe con Golemic, punizione e rosso diretto. Gara che cambia.
Pertanto Stroppa corre ai ripari ed inserisce Cuomo per Mustacchio, arretrando Nalini sulla corsia di destra. I granata creano una clamorosa occasione al 43′ con Lombardi che si accentra dalla destra entra in area e calcia di destro, Cordaz si supera.
Finisce la prima frazione, ci sarà tanto da soffrire (presumibilmente) nella ripresa.
I primi dati da segnalare nella ripresa sono dei cambi: Mazzotta per Nalini e Jallow per Cicerelli. Un minuto, al 56′, dopo clamorosa occasione per i rossoblu: azione solitaria di Messias che taglia il campo e serve Mazzotta sulla corsia di sinistra che cross per Crociata totalmente solo a porta libera manda incredibilmente fuori.
Sul capovolgimento di fronte Jallow ha l’occasione del pari, sfrutta bene una sponda di Djuric ma calcia a lato di poco. Al 64′ arriva la rete del pareggio: corner di Lombardi spizzata di Karo e correzione in rete di Jallow da due passi.
Gli uomini di Stroppa, subito il gol, vanno in bambola e subiscono la pressione degli avversari che al 74′ completano l’operazione sorpasso: rimessa laterale sulla corsia di destra, cross perfetto di Dziczek per la testa di Gondo che anticipa tutti sul primo palo e batte Cordaz, 2-1.
I 15 minuti finali più recupero, raccontano di un Crotone ormai poco lucido e di una Salernitana che amministra in tutta tranquillità almeno fino al 86′ quando, ancora da un calcio piazzato, arriva il pareggio. Punizione dai 25 metri di Barberis che pennella sul primo palo per la testa di Gigliotti che tocca la sfera allungata da Jarozynski nella propria porta per il 2-2.
I 9 minuti finali, 4 più recupero, sono molto intensi: la Salernitana prova l’assalto finale ed il Crotone prova a resistere. Cordaz si salva al 92′ su un tiro di Kiyine ma nulla può al 93′. Punizione dalla sinistra sul secondo palo battuta da Lombardi per la testa di Gondo che stacca imperiosamente e batte Cordaz sul secondo palo.
C’è ancora tempo per un’occasione degli squali che, con la forza della disperazione, si getta in avanti il cross di Mazzotta e la traversa piena di Marrone.
È l’epilogo finale di una gara intensa e sfortunata che porta in dote ancora una volta 0 punti.
TABELLINO
Salernitana – Crotone 3-2 (14′ Golemic, 64′ Jallow, 74′ e 94′ Gondo, 86′ Aut.Jarozynski)
SALERNITANA(3-5-2): Micai; Karo, Migliorini, Jarozynski; Lombardi, Akpa Akpro(dal 82′ Odjer), Dziczek, Di Tacchio(dal 63′ Kiyine), Cicerelli(dal 56′ Jallow); Gondo, Djuric. ALL Ventura
CROTONE(3-5-2): Cordaz; Golemic, Marrone, Gigliotti; Mustacchio(dal 34′ Cuomo), Messias, Barberis, Crociata(dal 78′ Gomelt), Molina; Simy, Nalini(dal 55′ Mazzotta). ALL. Stroppa
Arbitro: Aureliano di Bologna
Ammoniti: Mustacchio, Lombardi, Di Tacchio, Simy, Barberis, Jarozynski
Espulsi: Golemic
