Dopo un passo falso e mezzo il Crotone non può più sbagliare. Nel primo turno infrasettimanale della stagione, gli squali devono assolutamente vincere se non vogliono iniziare a rimembrare la stagione scorsa. Di fronte la Juve Stabia di Caserta che con un punto in classifica, cerca il colpaccio per svoltare la stagione. L’allenatore di Melito Porto Salvo ridisegna la sua squadra schierandosi a specchio, mentre Stroppa lancia Maxi dal primo minuto.
Parte forte il Crotone che vuole dare subito un ritmo tambureggiante alla gara ed al 5′ è Barberis a mettere i brividi a Russo – che oggi sostituisce Branduani – con un destro al volo dal limite che esce davevro per centimetri. La prima parte di gara è totalmente di marca pitagorica, gli squali arrivano con una facilità assoluta in area avversaria ma non riescono a trovare il guizzo vincente.
Al 23′ si accende Messias che punta l’uomo, entra in area e libera il sinistro, Russo respinge sui piedi di Maxi Lopez che però fallisce il tap-in da zero metri. La fascia destra rossoblu è senza dubbio quella più battuta, Mustacchio è molto ispirato ed al 28′, a coronamento di una grande azione collettiva, effettua un cross basso perfetto che però nessuno corregge in rete. Il Crotone sta mancando nella finalizzazione.
Ed allora un minuto dopo Barberis, migliore in campo, ci prova dai 30 metri lasciando partire un destro terrificante sul quale Russo vola e salva il risultato. Ancora il biondo centrocampista protagonista al 38′: uno-due con Maxi Lopez e tu per tu con Russo che si intromette ancora tra i padroni di casa e la rete. Pertanto, nulla da fare, tante occasioni ma nessuna rete e primo tempo che si chiude in parità.
Non cambia il copione nella ripresa, anche se ci vogliono gli ingressi di Crociata (ispiratissimo) e Simy per creare i primi problemi alle vespe. Al 65′ il centrocampista palermitano calcia dai 20 metri e trova un incrocio dei pali clamoroso. Due minuti dopo l’estremo difensore campano è costretto a dare forfait e lascia il posto a Branduani il quale inizia ilm suo personale show. Al 74′ salva miracolosamente su un colpo di testa di Messias ben imbeccato da Mustacchio, sul prosieguo dell’azione compie un altro interventi prodigioso su un’altra conclusione ben indirizzata di Crociata.
Al 79′ invece tocca ancora a Messias chiamare il portiere ad una respinta difficile. Gli squali insistono, nonostante la sfera non pare voglia entrare: minuto 86, scambio Mazzotta (nel frattempo subentrato a Molina) Crociata, cross dell’esterno e correzione di Benali da due passi con pallone ancora fuori di poco.
Si arriva così al 90′, i minuti di recupero sono ben 9, viste le tante (troppe) perdite di tempo degli stabiesi e proprio nel momento in cui viene decretato il recupero, i pitagorici passano.
Ennesimo corner battuto (undicesimo) dal quale scaturisce una mischia risolta da Mustacchio per il gol del vantaggio e soprattutto della liberazione.
Neanche il tempo di esultare che il Crotone raddoppia: contropiede orchestrato da Messias il quale serve Mazzotta sul fondo , cross ell’esterno Branduani esce e tocca il pallone ma lo lascia li dove c’è Benali che a porta vuota fa 2-0 al 92′.
I minuti restanti sono di gestione e di festa per i primi 3 punti, meritatissimi, conquistati in casa. La voglia e l’insistenza dei rossoblu è stata premiata, partita dominata e vittoria.
TABELLINO
Crotone- Juve Stabia 2-0 (91′ Mustacchio, 92′ Benali)
CROTONE (3-5-2): Cordaz; Golemic, Marrone, Gigliotti; Mustacchio, Benali, Barberis, Zanellato(dal 58′ Crociata), Molina(dal 79′ Mazzotta); Messias, Maxi Lopez(dal 68’Simy). ALL. Stroppa
JUVE STABIA (3-5-2): Russo(dal 65′ Branduani); Vitiello, Mezavilla,Troest; Melara, Carlini(dal 77’Elia), Addae, Izco, Germoni; Rossi(dal 65′ Cisse’), Forte. ALL. Caserta
Arbitro: Baroni di Firenze
Ammoniti: Rossi, Marrone, Branduani, Elia
NOTE: spettatori 5.917
