Il derby calabrese a tinte rossoblu va ad un Cosenza organizzato che viene premiato da un calcio piazzato magistralmente calciato da Carraro nella metà del secondo tempo: ennesima sconfitta per un Crotone punito severamente che aveva dato segnali di ripresa rispetto alla sconfitta contro il Lecce incassando però la terza sconfitta in queste prime 6 gare di campionato. Il Cosenza vola a 10 punti in classifica mentre gli squali rimangono nelle acque agitate delle ultime posizioni di classifica con soli 3 punti.
Nella prima frazione di gara gli ospiti cercano di essere più intraprendenti forti di un maggiore possesso palla con i padroni di casa un po’ timorosi ma ben organizzati nel chiudere bene tutti gli spazi. I pitagorici entrano spesso in area di rigore attraverso gli inserimenti di Kargbo e Mulattieri ma non riescono ad essere del tutto incisivi mentre i bruzi optano per rapide verticalizzazioni su Gori negli spazi potenzialmente vuoti nella retroguardia rossoblu senza grande successo.
All’intervallo Zaffaroni lascia negli spogliatoi Caso e Sy (apparso in difficoltà sull’out di sinistra) per far posto a Millico e Corsi. Nei primi minuti della ripresa il Cosenza alza il tiro e si affaccia un po’ più insistentemente dalle parti di Contini che però fa buona guardia su qualche conclusione dai 16 metri. Pericolosissimo è il tiro potente di Boultam al 58′ (lasciato clamorosamente libero di calciare da Kargbo) che, complice una deviazione, finisce fuori di poco. Al 64′ piccola interruzione di gioco per un infortunio al secondo assistente dell’arbitro Chiffi prontamente ristabilito dopo qualche minuto. Al 70′ grande occasione per Benali che, ben servito da un cross in mezzo, piazza sul secondo palo respinto da un grande intervento di Vigorito, sulla respinta poi Vaisanen anticipa all’ultimo secondo il tap in di Maric. Al 77′ un calcio piazzato spezza l’equilibrio: Carraro pennella una magistrale punizione dai 20 metri che fa esplodere il “San Vito-Marulla” per il vantaggio del Cosenza. Nel finale gli ospiti provano a pareggiare ma negli uomini di Modesto subentra confusione e poca lucidità nel creare occasioni veramente pericolose.
Tre punti preziosi per un Cosenza diligente e opportunista, seconda sconfitta per un Crotone sfortunato negli episodi ma la cui classifica ora comincia a preoccupare.
Tabellino:
Cosenza-Crotone 1-0 (77′ Carraro)
COSENZA: Vigorito; Tiritiello, Rigione, Vaisanen; Situm, Carraro, Palmiero, Boultam (71′ Boultam), Sy (46′ Corsi); Caso (46′ Millico), Gori. All. Zaffaroni
CROTONE: Contini; Nedelcearu, Canestrelli, Paz; Giannotti, Estevez, Vulic, Molina (60′ Sala); Benali, Kargbo (60′ Maric); Mulattieri. All. Modesto
Ammoniti: Giannotti, Sy, Canestrelli, Zanellato
