Dopo 3 sconfitte consecutive la Reggina è chiamata ad una reazione sul difficile campo del Monza per non cadere in una vera e propria crisi e per non mettere in discussone il lavoro di mister Toscano. La gara col Pisa ha evidenziato delle lacune soprattutto, a nostro avviso, relative alla tenuta mentale: nel primo tempo infatti, la Reggina ha disputato un’ottima gara trovando il vantaggio e sfiorando il raddoppio. L’ennesima espulsione(un po’ ingenua) al primo minuto della ripresa ha complicato e non poco la gara. Mister Toscano ha provato a gestire il vantaggio difendendosi per poi ripartire e fino al minuto 86 ci è anche riuscito. Il gol del pari dei toscani, completamente votati all’attacco, ha tagliato le gambe agli amaranto che si sono disuniti subendo anche la rete del sorpasso pisano. Il pari forse poteva starci, ma il calo mentale che ha portato dalla rete del 1-2 doveva assolutamente evitarsi, perché quando non si può vincere bisogna non perdere. Pertanto il tecnico reggino dovrà ora fare delle scelte, in termini di modulo ma soprattutto di uomini. Difficile capire se – contro il quotato Monza – Toscano rivoluzionerà la sua squadra, ciò che è certo è che avrebbe varie alternative: a nostro avviso il modulo di partenza sarà sempre il 3-4-1-2(o 3-5-2) magari un po’ più coperto e magari con qualche uomo diverso. Ma, a prescindere, la gara del “Brianteo” rappresenterà un punto di svolta.
Proviamo ad abbozzare la probabile formazione:
MONZA(4-3-1-2): Lamanna; Donati, Bettella, Bellusci, Carlos Augusto; Frattesi, Barberis, Barillà; Boateng; Maric, Gytkjaer. ALL. Brocchi
REGGINA(3-5-2): Plizzari: Loiacono, Gasparetto, Rossi; Rolando, Bianchi, Crisetig, Folorunsho, Liotti; Menez, Denis. ALL. Toscano