Questa volta il miracolo non si è avverato, l’impresa non è riuscita, ma d’altronde la stagione era stata già compromessa. Stiamo parlando della Metal Carpenteria che – perdendo in quel di Salerno – torna in serie B dopo solo un anno. La trasferta in casa della capolista Salerno, già proibitiva di per se, è terminata con una sconfitta per 13-8 e con la conseguente retrocessione. La R.N. Crotone chiude ultima questo suo primo campionato di serie A2, con qualche rammarico e con tanto orgoglio. Tante infatti le circostanze sfortunate e tanti i problemi che sono intervenuti all’inizio e durante la stagione: dai problemi legati alla struttura dove allenarsi, a qualche addio inaspettato (Baraldi e Namar su tutti) ad alcuni peccati di inesperienza visti in vasca che però – ne siamo certi – aiuteranno a crescere.
E’ stato comunque una anno intenso, appassionante nel quale i ragazzi di mister Checco Arcuri hanno comunque tenuto alto l’onore della pallanuoto crotonese e calabrese, dimostrando, a tratti, di potersela giocare con chiunque.
Dunque una retrocessione che fa male, certo, ma che crediamo possa aver insegnato davvero tanto sia alla formazione del presidente Ape che all’intero movimento della pallanuoto. Nello sport bisogna accettare i verdetti belli o brutti che siano, l’importante è ripartire sempre e la Rari Nantes ripartirà.
