La notizia è di quelle clamorose ma neanche tanto. La società Cosenza calcio ha infatti richiesto ufficialmente alla Lega B di poter aprire lo stadio San Vito-Marulla ai propri tifosi, è quanto si legge sul sito ufficiale dei bruzi.
“L’impianto cosentino – si legge sul portale ufficiale – dotato di una capienza di 22.500 posti e di ampi spazi a disposizione, permetterebbe di ospitare i propri sostenitori garantendo il distanziamento interpersonale richiesto dalle normative anti Covid19.”
Società calabrese che punta – a ragione – sull’equiparazione degli impianti sportivi alla riapertura già in essere di spettacoli, teatri e concerti:
“L’accesso in sicurezza allo stadio “San Vito – Gigi Marulla” sarebbe, d’altro canto, in linea con la graduale riapertura già disposta dalle autorità nazionali per altre manifestazioni pubbliche, come spettacoli, concerti, eventi teatrali e proiezioni cinematografiche. La richiesta inoltrata dalla società Cosenza Calcio è, infatti, finalizzata a restituire alla tifoseria rossoblù e a tutti gli appassionati sportivi momenti di sana e attesa condivisione, nel rigoroso rispetto delle normative vigenti e con le necessarie prescrizioni a tutela della salute pubblica”.
Ribadendo poi che la Calabria è stata una delle regioni meno colpite dal Covid 19:
“Siamo convinti che dallo stadio “San Vito – Gigi Marulla” – uno degli impianti più capienti d’Italia – e della Calabria – regione che ha fatto registrare finora un basso numero di contagi – possa ripartire in totale sicurezza quel rapporto prezioso che lega ogni squadra al suo pubblico. Restituire vitalità ai nostri spalti con il dovuto senso di responsabilità e con le necessarie prescrizioni è una sfida che siamo disposti a raccogliere insieme all’intera e sempre matura comunità rossoblù.“