Home Serie BCosenza [STC REPORT] – SERIE B – 10^ Giornata

[STC REPORT] – SERIE B – 10^ Giornata

by Redazione Sport Team Calabria

La decima giornata del campionato di Serie B “accorcia” virtualmente la classifica con diversi risultati a sorpresa. Il Pescara capolista con qualche episodio fortunato riesce ad evitare la sconfitta a Cosenza mentre il Verona cade ad Ascoli. In testa bene solo il Palermo che passeggia a Carpi, nella folta metà della classifica successi di rilievo per Perugia e Venezia.

Cosenza-Pescara 1-1 [44′ Maniero, 88′ Crecco]

I lupi giocano un’altra grande partita mettendo alle corde un Pescara apparso abbastanza compassato e salvato da qualche scelta arbitrale più che discutibile. Meritava infatti qualcosa in più il Cosenza che sta prendendo sempre più confidenza con il torneo cadetto ma la ruota della buona sorte non sta girando verso Corsi & Co. Qui l’analisi completa della gara con le interviste al tecnico Braglia e al direttore sportivo Trinchera

Carpi-Palermo 0-3 [6’ Falletti (P), 61’ Jajalo (P), 75’ Nestorovski (P)]

10 punti nelle ultime 4 gare per un Palermo che sta risalendo vertiginosamente la classifica e si appresta ad un campionato da assoluto protagonista, per il Carpi invece terza sconfitta nelle ultime 4 sfide e un solo pareggio conquistato. Partono fortissimo gli ospiti che trovano già il vantaggio al 6’ con Falletti che in area si sbarazza di Bongiorno con un dribbling secco e con un preciso diagonale griffa l’1-0. I biancorossi tentano di tornare in partita senza creare però granché, poi Pezzi complica le cose per gli emiliani facendosi espellere per una doppia ammonizione presa nel giro di pochi minuti già prima della fine del primo tempo. Nella ripresa il Palermo, tranne un colpo di testa di Buongiorno fuori di poco al 58’, cammina sul velluto e trova il raddoppio con Jajalo che sfrutta un intervento non perfetto del portiere Colombi che respinge un tiro di Nestorovski proprio sui piedi del centrocampista rosanero. Nonostante un’ingenuità di Rispoli al 66’ che viene espulso per una “tacchettata” sullo stomaco di Di Noia, i siciliani conducono con serenità la gara e trovano anche il gol del 3-0 con Nestorovski ben servito dalla destra da Moreo.

Ascoli-Verona 1-0 [85’ Cavion (A)]

Dopo la bruciante sconfitta di Livorno l’Ascoli si regala una serata magica battendo al cardiopalma il Verona per 1-0 in una gara molto tattica e piena di pressioni. I gialloblu non sono riusciti ad esprimere tutto il proprio potenziale venendo bloccati costantemente da un’intensa densità in mezzo al campo dei marchigiani e una particolare attenzione sulle corsie laterali. Nel primo tempo poche emozioni e l’unico sussulto è il gol annullato al 25’ agli scaligeri con Di Carmine che viene pescato in posizione di fuorigioco. Nei secondi 45 minuti il copione non cambia poiché la sterilità degli ospiti in fase offensiva e la compattezza dei padroni di casa lasciava presagire ad un pareggio finale a reti bianche. Tutto questo fino a quando all’85’ Ninkovic fa partire un destro potente dai 25 metri che si stampa sul palo e sulla ribattuta Cavion (subentrato a Rosseti al 67’) è il più lesto ad insaccare il pallone in porta di piatto destro facendo esplodere di gioia il “Del Duca”.

Cremonese-Venezia 0-1 [78’ Di Mariano (V)]

Prima vittoria per Walter Zenga (allo “Zini” squalificato, in panchina Carbone) alla guida del Venezia che ha conquistato un invidiabile bottino di 5 punti con tre avversari di spessore (Palermo, Verona e appunto Cremonese), per i grigiorossi invece arriva la seconda sconfitta consecutiva dopo lo stop con il Benevento. Eppure i padroni di casa erano partiti bene sia all’8’ con una conclusione di Strefezza bloccata da Vicario sia al 13’ quando un tiro a giro di sinistro di Castrovilli si stampa sul palo al 13’. Prendono campo poi gli ospiti che dopo qualche tiro innocuo di Suciu dalla distanza vanno vicino al vantaggio alla fine del primo tempo con Segre che riconquista un prezioso pallone al limite dell’area di rigore della Cremonese ma la sua conclusione esce di pochissimo a lato. I lombardi cominciano bene nel secondo tempo giocando costantemente nella trequarti del Venezia, Carretta al 50’ prova a sbloccare il match ma il suo tiro, in precario equilibrio, non inquadra lo specchio della porta. Nella girandola delle sostituzioni sono i lagunari a pescare il jolly con Citro: al 78’ il numero 28 veneto verticalizza per Di Mariano che supera due avversari in velocità e piazza il colpo vincente con un destro sul secondo palo che vale 3 punti pesantissimi.

Perugia – Padova 3-2 [17’Verre (PE), 47’Capello (Rig.) (PA), 56’Falasco (PE), 75′ Capelli (PA), 92′ El Yamiq (PE)]

Un gol del marocchino El Yamiq nei minuti di recupero salva la panchina a mister Nesta in una gara che sapeva di ultima spiaggia per entrambi i tecnici. Ma, nonostante la sconfitta, Bisoli non è stato esonerato anche perché il suo Padova ha lottato fino all’ultimo secondo perdendo appunto all’ultimo secondo, anche se il derby del prossimo turno farà da spartiacque con Breda e Cosmi il pole-position. Gli umbri hanno avuto più voglia di vincere questa gara, giocata con grande intensità e che è stata sempre equilibrata. Due volte sotto nel punteggio, i biancoscudati, sono stati capaci di rimanere in partita pareggiando in entrambi i casi, Nulla hanno potuto però, sul terzo e definitivo vantaggio degli avversari.

Roberto Settonce/LaPresse
30 Ottobre 2018 Perugia (PG) Italia
sport calcio
Perugia vs Padova – Campionato di calcio Serie BKT 2018/2019 – Stadio Renato Curi
Nella foto: nicola falasco esulta dopo il gol 2-1 con verre
Photo Roberto Settonce/LaPresse
October 30th, 2018 Perugia (PG) Italy
sport soccer
Perugia vs Padova – Italian Football Championship League BKT 2018/2019
Renato Curi stadium
In the pic: FALASCO GOAL CELEBRATE

Cittadella – Foggia 1-1 [21’Chiaretti (FO), 29′ Iori (CI)]

Quarto risultato utile consecutivo per la squadra di Venturato che, dopo lo stop interno col Benevento, è tornato a macinare punti, portandosi adesso in settima posizione. La gara contro i satanelli è stata tutt’altro che facile dato che gli uomini di Grassadonia erano partiti fortissimo sfiorando già il vantaggio al 9° e trovandolo al 21° con il più classico che dei gol dell’ex firmato Chiaretti. Il trequartista brasiliano ha portato in vantaggio i pugliesi con un gran sinistro dal limite. Ma la reazione dei padroni di casa è stata immediata ed ha portato al pareggio di Iori che, pochi minuti più tardi, ha risolto una mischia. La partita prosegue sui binari dell’equilibrio e nessuna delle due compagini riesce a trovare lo spunto giusto. Ci va più vicino il Foggia con Iemmello che al 90° sfiora (di testa) il gol della vittoria.

Salernitana – Livorno 3-1 [31’Bocalon (SA), 61′ Pucino (SA),75′ Di Gennaro (LI), 88’Bocalon (SA)]

Vola la Salernitana di Colantuono al suo quinto risultato utile consecutivo e con una sola sconfitta in questo primo quarto di campionato. La gara col Livorno, a dire il vero, è stata alquanto facile contro un avversario ancora in difficoltà e dopo una mezzora di dominio, la sblocca Bocalon al suo secondo gol consecutivo dopo quello siglato allo Scida. L’attaccante, sugli sviluppi di un corner, anticipa tutti e fa 1-0. La reazione dei labronici sta in un paio di cross dalla sinistra dello scatenato Iapichino, non sfruttati però dai compagni. Il raddoppio di Pucino al 61° poi, taglia le gambe ad un Livorno che stava provando a rientrare in gara ma riesce solo a riaprila con Di Gennaro senza riuscire a trovare il pari. Nel finale, infatti, è ancora Bocalon a suggellare la vittoria ed a portare i campani a due soli punti dalla vetta. Livorno ultimo a 5 lunghezze con Lucarelli che torna in bilico.

Lecce – Crotone 1-0 [36′ Aut. Golemic]

Quinta sconfitta in 10 gare per il Crotone che ancora non riesce a ritrovare se stesso. Ad onor di cronaca, la squadra di Moschella – tecnico per una notte – disputa una gara onesta e dignitosa ma paga a caro prezzo tanti errori individuali in entrambe le aree di rigore. In questo articolo la cronaca dettagliata e le parole dei due tecnici Liverani e Moschella.

 

Posizione Squadra Punti Gare
1. Pescara 19 10
2. Palermo 18 9
3. Verona 17 10
4. Salernitana 17 10
5. Lecce 16 10
6. Benevento 16 8
7. Cittadella 15 9
8. Brescia 14 9
9. Spezia 13 9
10. Ascoli 12 9
11. Cremonese 11 9
12. Crotone 11 9
13. Perugia 11 9
14. Venezia 9 9
15. Cosenza 8 10
16. Padova 7 10
17. Foggia * 6 10
18. Livorno 5 8
19. Carpi 5 9

 

*= 8 punti di penalizzazione

 

Related Articles

Leave a Comment