Il countdown è terminato. Parola solo al campo. Crotone e Cosenza di fronte per la prima di campionato dopo un’estate diversa: positiva e piena di speranze per gli squali, tribolata e irta di insidie per i lupi. Ma il derby è un’altra storia, nel derby non ci sono favoriti. Ed allora Stroppa e Braglia ci credono schierando la migliore formazione possibile. Il tecnico lombardo deve rinunciare solo a Rutten sostituito da Mazzotta con conseguente spostamento di Molina sulla destra lascia Vido in tribuna e punta sulla coppia Messias – Simy davanti. Il toscano invece si affida ai velocissimi Pierini, Carretta e Beaz per far male in ripartenza.
Partono forte gli squali che al primo minuto vanno già vicino alla rete: Messias serve Simy che di testa sfiora la rete mandando a lato di poco. I lupi rispondono al 7′ con una conclusione su punizione di Bruccini da distanza siderale, potente ma imprecisa.
Fa molto caldo allo Scida pertanto i ritmi non sono alti, il Crotone prova a fare la gara ma gli avversari non concedono spazio e provano le ripartenze.
Minuto 19, palla in verticale per l’inserimento di Zanellato che fa da sponda per Simy il quale calcia di prima ma non centra il bersaglio grosso. Succede poco altro almeno fino al 33′ quando d’improvviso si accende la gara.
I pitagorici attaccano sulla corsia di destra, Molina conquista il fondo e mette il cross dalla parte opposta per l’accorrente Mazzotta che calcia a colpo sicuro ma Corsi gli nega la gioia del gol a intervenendo in corner a Perina battuto.
Passano due minuti e Messias calcia dal limite, la sfera viene deviata e consente a Perina di deviare in corner. Al minuto 38 poi, la migliore occasione della gara: contropiede veloce del Cosenza con il pallone che arriva sui piedi di Carretta, largo a destra. L’ex Cremonese converge verso il centro e calcia chiamando Cordaz ad un grande intervento aiutato poi dalla traversa.
È l’ultima emozione di un primo tempo intenso ma non bellissimo e nel quale gli ospiti si sono fatti preferire per atteggiamento e velocità.
La ripresa riparte con gli stessi 22 e con lo stesso canovaccio tattico. Al 56′ bella azione del Crotone con Simy che protegge palla, la offre a Zanellato il quale cerca Benali sul secondo palo, il libico arriva all’appuntamento con la sfera ma manda a lato.
Inizia poi la girandola dei cambi con Stroppa che è obbligato a sosostituire Spolli prima e Molina poi al posto dei quali entrano Cuomo e Evan’s ma qualche minuto prima aveva già fatto il suo ingresso Mustacchio. Anche Braglia mischia le carte inserendo Capela e Moreo.
L’occasione più ghiotta – come nella prima frazione – ce l’hanno ancora gli ospiti al 59′: lancio lungo della difesa rimpallo su Golemic e sfera per Carretta che completamente solo davanti a Cordaz non riesce a batterlo facendosi ipnotizzare.
Il Crotone risponde con una potenziale occasione creata da Mustacchio che scodella per Simy in piena area di rigore ma l’attaccante nigeriano non trova l’impatto con la sfera.
Al 79′ un episodio che può cambiare la gara: Sciaudone, già ammonito, atterra sulla corsia di destra Messias rimediando il secondo giallo ed il conseguente rosso. Duqnue bruzi in 10 per il resto della gara con Braglia che corre subito ai ripari mettendo dentro Broh per Carretta.
Da qui alla fine è assedio Crotone anche se il forcing porta solo molti corner in dote non sfruttato a dovere.
L’occasione migliore per gli uomini di Stroppa, in superiorità numerica, arriva al minuto 89: cross di Evan’s per Simy che devia di testa senza tuttavia centrare la porta da pochi passi.
Al 93′ Mustacchio penetra in area e calcia in diagonale sfiorando la rete. È l’ultima occasione che arriva nei cinque minuti di recupero che consegnano, alla fine, un punto d’oro per il Cosenz. I bruzi escono ancora imbattuti dallo Scida e possono anche recriminare per aver avuto le migliori occasioni.
Tabellino
Crotone – Cosenza (0-0)
CROTONE (3-5-2): Cordaz; Golemic, Spolli (dal 51′ Cuomo), Gigliotti; Molina (dal 71′ Evan’s), Benali, Barberis, Zanellato, Mazzotta(dal 62′ Mustacchio); Simy, Messias. ALL. Stroppa
COSENZA (4-2-3-1): Perina; Corsi, Monaco, Idda, Legittimo; Bruccini,Sciaudone; Pierini (dal 72′ Moreo); Baez, Carretta (dal 80′ Broh); Litteri (dal 56′ Capela).ALL Braglia.
Arbitro: Marinelli di Tivoli
Ammoniti: Golemic, Sciaudone
Espulsi: Sciaudone
NOTE: Spettatori 10.547
