Il Cosenza espugna il “Curi” di Perugia grazie ad un calcio di rigore trasformato nel primo tempo da Bruccini allontanando in maniera netta la zona salvezza e aprendo nuovi orizzonti di classifica visto che i rossoblù salgono a quota 30 punti a sole 3 lunghezze dall’ultimo posto play off. Una vittoria di gruppo costruita sul sacrificio di tutti gli interpreti (pochi) a disposizione viste le tante assenze (Embalo, Maniero, Baez, Tutino e Corsi) che lancia il Cosenza nella parte della classifica che conta.
La partita si mostra frizzante già in avvio: al 7′ Melchiorri si fa vedere pericolosamente dalle parti di Perina mentre al 10′ è Capela a mettere i brividi a Gabriel con un gran colpo di testa, sugli sviluppi di un corner, che finisce di poco alto. Al 17′ i lupi trovano il vantaggio: Mungo salta nettamente Rosi in area di rigore, la scivolata a vuoto del terzino umbro induce l’arbitro a concedere il penalty. Dagli undici metri Bruccini, freddissimo, spiazza Gabriel e bissa il rigore realizzato Domenica scorsa contro la Cremonese al “Marulla”. Il Cosenza viaggia sulle ali dell’entusiasmo e al 23′ ha una grande occasione per mettere ko i padroni di casa: un contropiede orchestrato da Sciaudone mette Litteri nelle migliori condizioni per poter battere a rete ma il piatto destro del numero 9 rossoblù è deviato in angolo da un grande intervento di Gabriel, anche se il bomber arrivato alla corte di Braglia nel mercato di Gennaio avrebbe potuto fare decisamente meglio in tale situazione. Il Perugia cerca di reagire ma per tutto il primo tempo la manovra biancorossa appare appannata anche dall’ottima organizzazione tattica sul piano difensivo da parte dei silani. L’unico sussulto degli uomini di Nesta è un traversone pericoloso dalla destra su cui stava per avventarsi Han se non fosse per la puntuale e decisiva chiusura in calcio d’angolo di Capela al 41′.
La ripresa inizia con il Cosenza che abbassa un po’ il raggio d’azione ma non soffre più di tanto l’urto dei padroni di casa. Anzi al 64′ è ancora il Cosenza che potrebbe trovare il raddoppio con Sciaudone ma il suo tiro di piatto all’altezza del dischetto del rigore finisce centrale tra le mani di Gabriel. Gli ospiti non soffrono nemmeno più di tanto le scorribande dei padroni di casa che non creano mai realmente pericoli dalle parti di Perina, negli ultimi minuti poi c’è stato anche spazio per l’esordio di Izco che ha firmato con i rossoblu solo 24 ore fa. Al 92′ però i calabresi si fanno sorprendere da Sadiq che si invola a tu per tu con Perina, molto intelligentemente Dermaku lo stende beccandosi il cartellino rosso ma evitando guai peggiori.
Ci si attendeva qualcosa in più dalla squadra di Nesta ma gli uomini di Braglia sono stati molto più affiatati tra di loro e volenterosi di portare a casa un risultato importante.
Tabellino:
Perugia-Cosenza 0-1 (17′ rig. Bruccini)
PERUGIA (4-3-1-2): Gabriel; Rosi, Gyomber, Cremonesi, Felicioli; Moscati, Bianco (76′ Falzerano), Kouan; Vido; Han (66′ Sadiq), Melchiorri. All. Nesta
COSENZA (3-5-2): Perina; Capela, Dermaku, Legittimo; Bittante, Bruccini, Palmiero (67′ Garritano), Sciaudone (91′ Schetino), D’Orazio; Mungo, Litteri (85′ Izco). All. Braglia
Ammoniti: Gyomber, D’Orazio
Espulsi: Dermaku
Note: 900 tifosi ospiti presenti
Foto Cosenza Calcio
