Home Serie BCosenza Cosenza, successo strameritato a Pisa: all’Arena Garibaldi i Lupi dominano e passano 3-1

Cosenza, successo strameritato a Pisa: all’Arena Garibaldi i Lupi dominano e passano 3-1

by Redazione Sport Time Calabria

Torna al successo il Cosenza e lo fa meritatamente sul campo di una squadra ostica ed organizzata come il Pisa: all’Arena Garibaldi termina, infatti, 3-1 per i calabresi che dominano letteralmente la prima frazione e, dopo aver sofferto nei primi 20 minuti della ripresa il ritorno dei nerazzurri, tornano a casa con tre punti preziosissimi che sanno di puro ossigeno e consentono ai ragazzi di Braglia di dimenticare la cocente sconfitta interna patìta nello scorso weekend contro il Pordenone e di proiettarsi con più maggiore ottimismo ai prossimi impegni.

Avvio di gara abbastanza piacevole con entrambe le compagini che cercano, con buona intensità e ritmo, di trovare il varco giusto nella trequarti avversaria. La prima vera opportunità capita sulla testa di Moscardelli che, nel cuore dell’area di rigore, spedisce di poco sopra la traversa dopo aver eluso la marcatura della difesa calabrese. Al 15′ intervento letteralmente miracoloso di Gori su un colpo di testa ravvicinato di Bruccini, bravissimo ad inserirsi ed impattare alla grande un preciso cross dalla sinistra di D’Orazio. Spinge tanto il Cosenza affidandosi in particolare alla qualità di Machach ed alla spinta sulle corsie laterali: al 20′ sortita offensiva di Rivière che viene murato sul più bello in area di rigore da un tempestivo intervento in scivolata di Birindelli. Al 27′ però i Lupi passano: lo stesso Rivière recupera la sfera sulla trequarti nerazzurra e calcia un bolide dal limite che si spegne all’angolino, fulminando Gori per lo 0-1. Solo Cosenza nella prima mezz’ora, con Baez che al 33′ effettua un tiro cross che si spegne sull’esterno della rete. Al 36′ si rinnova il duello Rivière-Gori: ennesimo errore in fase di impostazione da parte dei toscani, il 29 silano sguscia via palla al piede e lascia partire un tiro destinato a spegnersi all’incrocio, se non fosse per un ulteriore prodigioso intervento da parte dell’estremo difensore del Pisa, straordinario ad evitare il raddoppio all’ex Metz. Poco male, perchè al 40′ ci pensa Broh a trovare lo 0-2 con un missile che si spegne nel sette, complice forse una leggera deviazione che rende imparabile la conclusione del classe 97′ di proprietà del Sassuolo, al primo goal tra i professionisti. Nel recupero arriva addirittura anche il tris del Cosenza, straripante in questa prima frazione: cross perfetto dall’out di sinistra del solito D’Orazio, autentica spina nel fianco per la retroguardia di D’Angelo, che trova la testa di Rivière il quale fulmina ancora una volta Gori. Squadre a riposo sullo 0-3, punteggio che è il perfetto sunto del netto dominio dei ragazzi di Braglia nei primi 45′ dell’Arena Garibaldi.

D’Angelo prova a dare una scossa e maggior peso offensivo ai suoi inserendo Fabbro al posto di Vern, con Gucher che va a fare il playmaker. Prima opportunità della ripresa firmata Machach: il francese scappa via a Lisi sul lato corto dell’area di rigore, rientra con il mancino ma Gori c’è. Lascia il campo uno stanco Rivière al 54′ che, accusata un pò di stanchezza, chiede il cambio venendo sostituito da Litteri. Al 55′ rimessa laterale in zona d’attacco battuta da parte del Pisa: la sfera giunge a Pinato che calcia forte con il mancino dopo essersi inserito alla grande in area, ma il suo tiro è sventato da un attento Perina. Il Pisa prova a prendere un pò di campo ed al 67′ trova la rete dell’1-3: azione prolungata e ben orchestrata da parte dei padroni di casa con Fabbro che fa la sponda per l’accorrente Birindelli che dal limite, con una conclusione secca, batte Perina all’angolino. L’inerzia della partita cambia radicalmente ed al 69′ con Monaco che, scivolando, tocca in maniera surreale con la mano lo scarpino di Fabbro e per il direttore di gara è rigore: dal dischetto si presenta Moscardelli che però si fa ipnotizzare dallo stesso Perina, bravo ad intuire la traiettoria del penalty dell’esperto centravanti nerazzurro ed a bloccare alla sua sinistra la sfera. Da questo momento in poi, scampato il pericolo, il Cosenza amministra in maniera decisamente tranquilla il vantaggio: da segnalare per uno stanco e sfiduciato Pisa solamente un colpo di testa di Benedetti terminato out sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti. Nel finale espulso Marin, già ammonito in precedenza, il quale riceve il secondo giallo a causa di un’entrata scomposta ai danni di Machach.

Dopo 6′ minuti di recupero, termina il match che decreta una vittoria tanto pesante quanto meritata per il Cosenza che dimentica così l’ultimo KO contro il Pordenone e, in attesa del turno di Santo Stefano in cui ospiterà l’Empoli, può festeggiare il maniera sicuramente più serena il proprio Natale, trovando sotto l’albero tre punti fondamentali per il prosieguo del proprio percorso.

TABELLINO –

PISA-COSENZA 1-3: Rivière 27′ e 46′ pt, Broh 40′, Birindelli 67′

PISA (4-3-1-2): Gori; Birindelli, Aya, Benedetti, Lisi; Verna (Fabbro 46′), De Vitis (Di Quinzio 81′), Marin; Gucher, Pinato (Minesso 63′); Moscardelli All. D’Angelo

COSENZA (3-4-2-1): Perina; Idda, Monaco, Legittimo; Corsi, Bruccini, Broh, D’Orazio (Capela 81′); Baez (Sciaudone 75′), Machach; Riviere (Litteri 54′) All. Braglia

AMMONITI: Monaco, Birindelli, De Vitis, Gucher, Idda, Bruccini, Machach, Moscardelli

ESPULSI: Marin (per doppia ammonizione)

ARBITRO: Prontera di Bologna

Foto Cosenza Calcio – Michele De Marco

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