Vittoria fondamentale quella che è arrivata dalla piscina della Tgroup Arechi Salerno per la Metal Carpenteria Crotone che sale così a 6 punti,potendo ora guardare al proseguo del campionato da tutt’altra prospettiva.
Era una vera e propria sfida salvezza quella tra i campani ed i calabresi e la squadra di mister Arcuri l’ha interpretata quasi alla perfezione conducendo per gran parte del match, seppure il risultato sia stato sempre in grosso equilibrio. Basti pensare che gli unici due “doppi vantaggi” sono quelli che la squadra crotonese ha avuto esattamente all’inizio ed alla fine del match, per il resto sempre parità o scarti minimi.
Erano dunque partiti forte gli ospiti portandosi in vantaggio col russo Markoch, il quale sarà protagonista assoluto della gara. Dopo un primo quarto condotto dalla Metal Carpenteria, ma comunque ancora di studio e con ritmi non elevatissimi, la seconda frazione è di tutt’altro genere.
Sono infatti addirittura sei le segnature che arrivano prima del cambio-vasca. Prima raddoppiano i calabresi sempre con Markoch. Poi arriva la reazione rabbiosa dei padroni di casa che riescono a riportarsi in parità grazie alle reti di Massa e Bencivenga. Il russo Markoch però non la prende bene e segna la sua terze rete personale, riportando nuovamente in vantaggio i suoi. Ma non è finita qui, anzi. La Tgroup Arechi trova addirittura la forza di ribaltare completamente la situazione con altre due reti molto ravvicinate che portano la firma di Massa, doppietta per lui, e Siani.
Si va quindi al riposo coi padroni di casa in vantaggio e con i calabresi che devono recriminare per una gestione degli ultimi minuti del secondo quarto non ottimale, forse l’unico passaggio a vuoto di tutta la gara.
Il terzo quarto è all’insegna dell’equilibrio con ancora dei botta e risposta immediati. Prima pareggiano i crotonesi, poi vanno in vantaggio con una bomba da lontano di Amatruda che inizia a salire in cattedra per due ultimi quarti strepitosi. Anche Conti è, come al solito, uno dei migliori. Non può nulla però sul rigore che Gregorio trasforma in chiusura di terzo quarto riportando così i suoi in pareggio sul 5-5.
Ma il grande capolavoro avviene nella ripresa. Gestione difensiva perfetta, anche su diverse superiorità numeriche avversarie mai sfruttate, e intelligenza in fase offensiva. È ancora Amatruda a battere il portiere avversario per il gol che riporta avanti la Metal Carpenteria sul 5-6. Poi è invece Morrone, l’autore del gol decisivo contro Roma di settimana scorsa, a chiudere i discorsi con la rete del 5-7. Doppio vantaggio difeso magistralmente fino al fischio finale dell’arbitro che decreta quindi la vittoria della squadra crotonese.
Grandissima soddisfazione per coach Arcuri e per tutto lo staff calabrese. Una seconda vittoria consecutiva, la prima in trasferta, che fornisce un’iniezione di fiducia potenzialmente decisiva ai fini della lotta per la salvezza. Lotta-salvezza che se un mese fa sembrava un montagna da scalare, adesso è assolutamente un obiettivo alla portata, a patto che i ragazzi continuino a mettere in vasca la grinta, la determinazione e la concentrazione delle ultime due partite.