Non c’è due senza tre per i rossoblu che anche ad Ascoli guadagnano solo un punto e si vedono agganciati dal Cittadella.
Seconda trasferta consecutiva per il Crotone di Stroppa che deve ricominciare a correre se non vuole vedersi sorpassare dalle inseguitrici. Dal canto suo l’Ascoli cerca preziosi punti salvezza dopo l’arrivo di Dionigi in panchina. Bianconeri senza Gravillon Brosco e Cavion, rossoblu che ritrovano Barberis dopo la squalifica.
Il copione della gara è chiaro sin da subito: il Crotone fa la partita l’Ascoli prova a difendere basso e ripartire. Al 5′ c’è già la prima occasione nata dai piedi di Molina che mette un cross a rientrare sul secondo palo dove Mustacchio si coordina e di prima cerca Armenteros con un tiro-cross sul quale però lo svedese non arriva. Uno dei più attivi dei suoi, nelle fasi iniziali, è Ninkovic che prova spesso ad accelerare le ripartenze anche se non molto seguito dai compagni. Ancora Crotone al 14’con un tiraccio però inguardabile di Crociata e poi al 18′ con Messias che – lanciato direttamente da Cordaz – punta l’uomo e calcia ma senza trovare lo specchio.
Si arriva così al 26′ con il possesso palla sempre degli uomini di Stroppa che però sono alquanto lenti e poco pericolosi. Due minuti dopo, al 28′, arriva un’altra occasione: Benali pesca il taglio in area di Molina che funge da sponda per Messias il quale calcia al volo colpendo male ma trovando sulla trattoria ancora Molina che devia il pallone quel tanto che basta per ingannare Leali e terminare la sua corsa sul palo. L’ultimo appunto del pieno tempo è composto da un tiro-cross di Messias a rientrare che diventa insidioso per Leali il quale però rispose presente.
Ritmi subito più alti alla ripresa dei giochi con gli squali subito in avanti in massa. Di fatto alla prima azione del secondo tempo è una grande azione da gol: parte Crociata che serve Benali in area il quale apparecchia per Mustacchio che calcia battendo Leali ma trovando il palo a negargli la gioia del gol. Secondo legno della gara per i pitagorici e secondo legno consecutivo per l’ex Perugia. I rossoblu hanno sicuramente un piglio diverso ed al 61′ vengono premiati: Messias – che fa incetta di gialli per gli avversari – conquista un calcio di punizione sulla trequarti avversaria in posizione defilata a sinistra, zolla ideale per un destro. Quel destro si chiama Barberis che calcia tagliato sul secondo palo, nessuno devia e la palla si insacca, 1-0 Crotone.
Rete che arriva un minuto dopo i cambi di Stroppa che aveva inserito Simy e Evan’s per Armenteros e Mustacchio.
Neanche il tempo di festeggiare che i marchigiani hanno già l’occasione del pari: Padoin verticalizza per Scamacca che sfugge alle maglie della difesa pitagorica e si presenta a tu per tu con Cordaz sfiorando il palo alla destra del portiere.
Padroni di casa che mettono i brividi ai rossoblu anche al 68′ quando Valentini, su corner di Brlek, colpisce bene di testa con Cordaz che deve alzare sopra la traversa.
Adesso sono chiaramente i padroni di casa a volere alzare i ritmi ed a provare a fare la gara anche se sono gli squali ad avere l’occasione del k.o. con Simy che al 72′ si ritrova li la sfera dopo un tiro di Messias smorzato, ma l’attaccante nigeriano da due passi non riesce a ribadire a rete.
Sei minuti dopo ecco il pari all’Ascoli: azione che si sviluppa sulla sinistra rifinita da Pinto (appena entrato) il quale serve bene Trotta che calcia di siznitro e trova la pochi metri. Gol dell’ex per l’attaccante campano che aveva rilevato Ninkovic ad inizio ripresa.
Squadre stanche e lunghe nel finale di gara che provano ma non riescono a farsi male, dovendo accontentarsi di un punto che muove la classifica soprattutto per i calabresi i quali restano comunque secondi.
Ascoli – Crotone 1-1 (61′ Barberis, 78′ Trotta)
ASCOLI(3-4-1-2): Leali; Valentini(dal 68′ Troiano), Ferigra, Ranieri; Andreoni, Brlek(dal 75′ Pinto), Padoin(dal 75′ Petrucci), Sernicola; Morosini(dal 59′ Eramo); Scamacca, Ninkovic(dal 46′ Trotta). ALL. Dionigi
CROTONE(3-5-2): Cordaz; Curado, Marrone, Cuomo; Mustacchio(dal 60′ Evans’s), Benali, Barberis, Crociata(dal 87′ Maxi Lopez), Molina, Messias, Armenteros(dal 60′ Simy). ALL. Stroppa
Arbitro: Sozza di Seregno
Ammoniti: Curado, Ferigra, Crociata, Eramo, Ranieri, Troiano