La quarta giornata di Serie D non regala sorprese in vetta alla classifica: Acireale e Palermo dettano il passo a 12 punti dopo le vittorie rispettivamente contro il Troina per 4-2 e contro il Marina di Ragusa per 3-1. Pareggiano 2-2 Biancavilla e FC Messina, poker del Giugliano nel derby campano contro il San Tommaso e trionfa di misura il Savoia contro il Marsala.
Corigliano-Cittanovese 0-1
Dopo tre risultati consecutivi il Corigliano si ferma nel derby contro la Cittanovese, che rialza la cresta ed incanala la prima vittoria in stagione: i giallorossi vincono per 1-0 con il minimo sforzo. Una gara molto brutta e sterile di emozioni che si accende soltanto al 34′ del primo tempo quando Aloia si presenta dal dischetto e infila l’estremo difensore degli azzurri. K.o. reso ancora più amaro per via delle espulsioni di Talamo e Catalano in casa Corigliano.
Nola-Roccella 1-0
Altra sconfitta per il Roccella che in casa del Nola perde di misura dopo una prestazione sufficiente che meritava maggiori fortune. Infatti i calabresi subiscono la rete pregevole su punizione di Esposito (81′ st) qualche minuto dopo aver sfiorato il vantaggio. Nel recupero del secondo tempo i granata colpiscono pure la traversa con Di Franco nonostante l’inferiorità numerica a cagione dell’espulsione di Surace.
Palmese-Licata 1-2
Terza vittoria di fila per il neo-promossa Licata, che a sorpresa gravita nelle zone alte della classifica con 10 punti. Vince con merito al “Lopresti” contro una Palmese in crisi economica e di risultati: unica formazione a zero punti. I gialloblu indirizzano il match verso il binario del successo già al 3′ della prima frazione grazie al destro di Convitto, il quale replica siglando la doppietta personale al 51′ della ripresa. Ininfluente la marcatura di Fioretti per i nero verdi.
Acr Messina-Castrovillari 3-1
Gara dalle forti emozioni quella andata in scena al “Franco Scoglio” dove l’Acr Messina ottiene i suoi primi 3 punti contro il Castrovillari che entra in una spirale di risultati negativi pericolosa: 3 ko di fila. Nella prima frazione le due compagini creano diverse occasioni ma le rispettive conclusioni sono fuori misura: l’equilibrio si infrange nel recupero quando Puntoriere trasforma il penalty. Nella ripresa blackout dei rossoneri che subiscono ben tre reti tra il 67′ e l’84’: pareggia Coralli, firma il sorpasso Saverino e chiude i conti l’eurogol di Crucitti.
