Home Calcio 360ºSerie DReggina Sontuoso non solo Menez per una Reggina che liquida la pratica Sudtirol con quattro goal

Sontuoso non solo Menez per una Reggina che liquida la pratica Sudtirol con quattro goal

by Lello - Sport Team Calabria

Prima al Granillo per tutti: Inzaghi che è però squalificato, la nuova proprietà Saladini e per questa nuova stagione di serie B che ha visto i calabresi impegnati in due trasferte. Prima da titolare per Di Chiara, Majer e Canotto, in difesa c’è Cionek e non Camporese: in attacco confermato Menez. Anche il Sudtirol è con qualche novità: in difesa c’è Zaro e non Vinetot, Belardinelli al posto dell’infortunato Tait, mentre in attacco conferma per la punta centrale Odogwu, Casiraghi esterno in luogo di Rover, mentre panchina per il neo arrivato Marconi. Avvio convinto dei padroni di casa che al 7’ mandano Rivas a rubar palla in anticipo scappando via verso la porta, il 24enne honduregno conclude ma il portiere tocca sul palo. La svolta al 24’ con l’arbitro che deve andare al Var per un fallo su Fabbian, in una partita subito nervosa, e decide per l’espulsione di Curto già ammonito, ma senza passare dalla seconda ammonizione. Il Sudtirol resta in 10 e Greco opta già per un cambio: esce Casiraghi ed entra il difensore Vinetot. Il resto del primo tempo è assedio che si sblocca prima con Fabbian con un colpo di testa sotto misura dopo un affondo in area di Di Chiara che serve il compagno che la deve solo imbucare in rete. E poi a tempo scaduto con Majer ma solo dopo un altro consulto al VAR, Rutella, concede la rete dopo aver valutato un tocco sospetto di mano, prima della conclusione di prima di piatto destro su assist di Di Chiara e palla che finisce sotto la traversa. La seconda frazione è quasi formalità con Greco che fa subito altri tre cambi: entrano Mazzocchi, Davì e Rover per Odogwu, Nicolussi Caviglia e Carretta. Menez gioca sul velluto e fino al 60′ la Reggina sfiora più volte il tris con un unico break degli ospiti che con Belardinelli colpiscono un legno con un colpo di testa da calcio d’angolo con la palla che impatta la traversa. Ma  arriva il terzo goal della Reggina: al 61′ mischia in area e palla a Canotto che calcia a centro area, la palla viene deviata e finisce a Pierozzi che calcia all’angolino e infila Poluzzi. Inzaghi, in veste D’Angelo, azzecca tutto: entrano Liotti e Lombardi e quest’ultimo fa quaterna abile a colpire di testa da pochi passi un pallone calciato da Canotto e che deviato impatta sulla traversa, il tap in del nuovo entrato fa festeggiare il Granillo che chiude all’80’ con una vera e propria standing ovation per Menez che lascia il posto a Gori. Reggina devastante, certo con la complicità dell’espulsione del primo tempo, con un gioco sempre verticalizzante sia dalle fasce che dal centro con un centrocampo tutto a segno tranne Crisetig a cui basta fare il metronomo.

Tabellino:

Reggina- Sudtirol 4-0 (Fabbian al 35’, Majer al 46’, Pierozzi al 61′, Lombardi al 70′)

REGGINA (4-3-3): Colombi; Pierozzi, Cionek, Gagliolo, Di Chiara (Giraudo); Fabbian (Lombardi), Crisetig (Liotti), Majer; Canotto (Cicerelli), Ménez (Gori), Rivas. All. D’Angelo (Inzaghi squalificato)

SUDTIROL (4-3-3): Poluzzi; De Col, Zaro, Curto, D’Orazio; Belardinelli, Pompetti (Marconi), Nicolussi Caviglia (Davì); Carretta (Rover), Odogwu (Mazzocchi), Casiraghi (Vinetot). All. Greco

Ammoniti: Odogwu(S), Crisetig (R), Curto (S), Fabbian (R), Pompetti (S), Mazzocchi (S)

Espulsi: Curto (S) al 24’

Arbitro: Rutella

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