Terza vittoria esterna per il Crotone che conquista tre punti fondamentali verso la salvezza in una gara a dire il vero di marca granata.
La prima di dieci finali per il Crotone di Stroppa che sale a Salerno per cercare punti salvezza. Di contro i campani credono ancora nei play-off e saranno dunque determinati a cercare i 3 punti. Ne potrebbe venir fuori una partita gradevole, senza speculazioni del caso, nonostante entrambe le compagini siano alquanto rimaneggiate.
La prima novità è rappresentata dal ruolo di Benali che agirà da mezzala con Barberis play-maker. Ma a partire forte sono i padroni di casa che già al primo avrebbero realizzato la rete del vantaggio (con Jallow) se il secondo assistente di Volpi non avesse alzato la bandierina per segnalare un fuorigioco dubbio e poi si rendono pericolosi con alcune conclusioni da fuori.
I primi dieci minuti sono di marca granata ma a passare in vantaggio è il Crotone: lancio lungo per Nalini che controlla ed appoggia per Simy il quale calcia di prima da fuori piazzando la sfera col piattone alla sinistra di Micai. Vantaggio Crotone all’11’.
Il calcio è questo: nel momento migliore della Salernitana segna il Crotone e la reazione dei campani è tutta in un lancio in verticale per il velocissimo Jallow che al 26′ si presenta davanti a Cordaz ma spara alto. Un minuto dopo Nalini – ancora una volta sfortunato – si infortuna e lascia il posto a Machach.
A dire il vero la rete dei pitagorici interrompe momentaneamente il monologo campano che continua imperterrito nei minuti successivi senza però grandi occasioni. Occasione che ha invece la formazione calabrese al minuto ’39 quando il pressing alto portato da Simy è Benali ha i suoi effetti e permette al centrocampista libico di sfidare Micai nel tu per tu. Ma il portiere ex Bari ipnotizza l’avversario che gli calcia addosso. Grande chance non sfruttata per il Crotone ed ultimo frame della prima frazione.
Se gli squali sprecano il punto dello 0-2 nel finale di primo tempo, così non è nella ripresa quando al 55′ riescono a raddoppiare: lancio lungo di Spolli che trova la testa di Machach il quale serve bene Simy che vince il duello fisico, si invola verso Micai lo supera di slancio e realizza la rete del raddoppio a porta sguarnita.
Si mette bene, dunque, per la formazione di Stroppa che può ora gestire il doppio vantaggio.
Di fatto la seconda realizzazione taglia le gambe ai campani che non riescono a reagire almeno fino a quando Gregucci non ricorre ai cambi inserendo Orlando e Vuletich due calciatori offensivi. Ed e proprio dalla testa dell’attaccante neo-entrato che arriva il maggior pericolo per la porta rossoblu al 72′ con Cordaz che salva in corner.
È una squadra generosa quella campana ma che oggi sbatte contro un Crotone compatto da una parte e cinico dall’altra e che sfiora la terza rete con Benali al 78′ ma la conclusione del libico è ancora imprecisa.
Il resto è ordinaria amministrazione per i rossoblu che si difendono con ordine e riescono a portare a casa – per la terza vittoria esterna – tre punti fondamentali in ottica salvezza. Di contro la Salernitana abbandona – forse – le velleità play-off uscendo tra i fischi dello stadio Arechi.
TABELLINO:
Salernitana-Crotone 0-2 (11′, 55′ Simy)
SALERNITANA (3-4-1-2): Micai; Casasola, Migliorini, Gigliotti; D.Anderson (dal 62′ Orlando), Odjer, Di Tacchio, Lopez; A. Anderson (dal 70′ Vuletich); Calaiò, Jallow (dal 81′ Rosina). ALL.Gregucci
CROTONE (3-5-2): Cordaz; Curado, Spolli, Golemic; Valietti, Barberis, Benali, Rohden (dal 82′ Molina), Tripaldelli (dal 90′ Firenze); Nalini (dal 27′ Machach), Simy. ALL. Stroppa
Arbitro: Volpi di Arezzo
Ammoniti: Di Tacchio, Golemic, Cordaz
NOTE: Spettatori 7.102
