Home Serie BCosenza Apoteosi Cosenza, è salvezza diretta!

Apoteosi Cosenza, è salvezza diretta!

by Redazione Sport Team Calabria

La quinta vittoria consecutiva e la settima in 10 gare contro la Juve Stabia regala al Cosenza la salvezza diretta. Garritano (cosentino doc) punisce il Pescara alla fine con il Perugia che perde a Venezia: abruzzesi ed umbri faranno i play out, il Cosenza giocherà la terza stagione consecutiva in Serie B. Una cavalcata pazzesca con numeri straordinari post Covid: il miracolo di Occhiuzzi è compiuto con 22 punti raccolti nei 10 match di uno strepitoso finale di stagione.

Dopo solo 100 secondi di gioco gli ospiti mettono i brividi a Saracco con un forte tiro di Calò dai 25 metri che termina di poco alto sulla traversa. Il Cosenza risponde subito al 13′ con Carretta che stoppa un pallone dalla sinistra di Baez e al volo calcia sul secondo palo ma la sfera non entra per pochissimo a Provedel battuto. Al 15′ un’indecisione di Idda poteva costare caro visto che Canotto ne approfitta per involarsi verso Saracco ma lo stesso portiere bruzio è abilissimo a respingere con i piedi il diagonale dell’esterno campano. Al 17′ Sciaudone trova il vantaggio per i rossoblu: dagli sviluppi di un corner il centrocampista ex Bari si ritrova il pallone nell’area piccola e senza pietà lo spedisce nell’angolino alla destra di Provedel. Dopo solo 4 minuti Carretta si procura con molta esperienza un calcio di rigore che Riviere non fallisce spiazzando Provedel dagli 11 metri. La Juve Stabia prova a rientrare in partita al 29′ ma la traversa dice di no a Forte abile a girarsi in un fazzoletto di campo in area di rigore. Su un seguente calcio d’angolo Saracco non legge bene la traiettoria impressa da Calo’ dalla bandierina favorendo il tocco di Tonucci che segna a pochi passi dalla linea di porta. Nel recupero del primo tempo una punizione per gli ospiti finisce sull’esterno della rete con Calò che ha provato il tiro nonostante la posizione leggermente defilata della battuta.

Nella ripresa Cosenza che sfiora il tris al 54′ ma Calò salva tutto sulla linea. La Juve Stabia con la forza della disperazione si getta in avanti e al 62′ coglie il secondo palo della serata con un tiro di Di Mariano deviato da Sciaudone. I rossoblu hanno spazi in avanti per poter colpire in contropiede e al 68′ una ripartenza viene sventata all’ultimo istante dalla difesa campana. Al 74′ i padroni di casa chiudono la contesa con il terzo gol di Riviere che approfitta di uno scellerato rinvio di Cisse e da pochi passi punisce per la seconda volta Provedel. All’82’ Bifulco scalda i guanti a Saracco con un tiro sull’esterno destro su cui il numero 22 bruzio fa buona guardia. Subito dopo Legittimo compie un intervento prodigioso in scivolata stoppando un tiro a botta sicura di Mallamo a pochi metri da Saracco. I minuti finali sono confusionari per gli ospiti e il Cosenza che esulta per il gol di Garritano, un cosentino che Bacia il capolavoro finale del Cosenza.

Tabellino:

Cosenza-Juve Stabia  3-1   (17′ Sciaudone, 22′ rig. e 74′ Riviere, 31′ Tonucci)

COSENZA(3-4-3): Saracco; Capela, Idda, Legittimo; Casasola, Bruccini, Sciaudone, Bittante; Carretta (30′ Asencio), Riviere, Baez (70′ Kone). ALL. Occhiuzzi

JUVE STABIA(4-3-3): Provedel; Fazio, Tonucci (72′ Germoni), Allievi, Ricci; Addae (56′ Cisse), Calo’, Di Mariano (79′ Rossi); Mallamo, Forte, Canotto (79′ Bifulco). ALL. Caserta

Arbitro: Aureliano di Bologna

Ammoniti: Tonucci, Sciaudone, Di Mariano, Bittante, Calò

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