Se non è una gara decisiva poco ci manca: Spezia – Cosenza rappresenta un crocevia importantissimo per entrambe le squadre, vincere per tenere vivi i propri obiettivi. I lupi, dopo un solo punto nei due scontri diretti con Trapani e Ascoli, per centrare almeno i playout; gli aquilotti vengono da due sconfitte ma vogliono continuare a credere nel secondo posto. L’inizio è tremendo per i calabresi che al 6′ sono già sotto: Marchizza trova il fondo sulla sinistra e crossa per Galabinov che da pochi passi batte Perina e fa 1-0.
I lupi provano a riorganizzarsi ed al 10′ Bruccini calcia dal limite ma non trova lo specchio. Lo Spezia però oggi è letale ed al 20′ raddoppia: Bartolomei verticalizza per Galabinov che si trasforma in assist-man e serve Gyasi che sotto porta non può sbagliare e fa 2-0. Venti minuti di incubo per il Cosenza. Dubbi però sulla posizione iniziale del bulgaro.
Qualche minuto dopo, il protagonista dei primi 25 minuti, Andrej Galabinov, subisce un colpo ed è costretto a lasciare il posto a N’Zola al 30′. Dopo sei minuti, al 36′, fiammata Cosenza che colpisce un legno con Baez direttamente da calcio di punizione. La gara continua ad essere aperta e gradevole ed al 40′ ancora padroni di casa pericolosi con una conclusione di Mora che però Perina para bene. È l’ultima emozione di un primo tempo sfortunato per i bruzi.
La ripresa si apre anche peggio: al 51′ infatti Mastinu approfitta di un errore della difesa e segna la terza rete della serata. Dopo 4 minuti replica: cross di Bartolomei sul secondo palo dove Mastinu – questa volta di testa – realizza la sua personale doppietta. Notte fonda per il Cosenza che comunque trova la rete della bandiera col solito Bruccini che trova un jolly da fuori area e fa 1-4. Siamo al 62′. Inizia la girandola dei cambi ma la musica non cambia perché i liguri trovano anche la rete del 5-1 questa volta con N’Zola che sfrutta un assist di Gyasi ed appoggia dentro a porta vuota.
Siamo al 65′ e la gara è virtualmente chiusa. Resta poco da raccontare se non gli ingressi nel finale di Kone e Broh che “mettono minuti nelle gambe”. Brutto passo falso del Cosenza che ora non potrà assolutamente più sbagliare.
Spezia – Cosenza 5-1 (6′ Galabinov, 20′ Gyasi, 51′ e 55′ Mastinu, 63′ Bruccini, 66′ N’Zola)
SPEZIA(4-3-3): Scuffet; Ferrer(dal 74′ Vitale), Terzi, Erlic, Marchizza; Acampora, Bartolomei(dal 58′ Ragusa), Mora(dal 46′ Maggiore); Gyasi, Galabinov(dal 30′ N’Zola), Mastinu. ALL. Italiano
COSENZA(3-4-3): Perina; Idda, Schiavi(dal 60′ Capela), Legittimo(dal 52′ Asencio); Casasola, Bruccini, Prezioso(dal 52′ Balhouli), Bittante; Carretta(dal 77′ Kone), Riviere, Baez(dal 77′ Broh). ALL. Occhiuzzi
Arbitro: Marinelli di Tivoli
Ammoniti: Mora, Baez, N’Zola, Balhouli
