Una promozione in Serie B e un girone di andata in linea con le attese sono le due (e non una) ciliegine sulla torta del 2018 del Cosenza Calcio.
I rossoblù a Gennaio potevano già contare sulla guida tecnica di mister Braglia che aveva preso le redini della squadra dopo l’esonero di Gaetano Fontana ma un inverno molto freddo sotto il profilo dei risultati sembrava relegare i lupi ad un altro campionato nell’ombra. La squadra invece, con un 3-5-2 concreto ed efficace, cresce di partita in partita insieme ai suoi singoli e con una marcia in più dettata dall’acquisto di Okereke nel mercato invernale. Il quinto posto con cui si conclude il campionato dà comunque la possibilità di giocare i play off e soprattutto di disputare le prime fasi in gara secca sempre al “Marulla”. Dopo qualche fatica di troppo contro Sicula Leonzio e Casertana i lupi sbaragliano la concorrenza di Sambenedettese e Sudtirol per poi trionfare nella magica notte di Pescara contro il Siena per 3-1. Particolarmente decisive risultano nei play foff le giocate di Tutino e Baclet oltre ad una impermeabile difesa comandata magistralmente da Dermaku.
Il nuovo campionato in cadetteria, ritrovato dopo 15 anni, rappresenta un vero e proprio orgoglio per tutta la società che interviene sul mercato con diversi acquisti (Baez, Legittimo) anche dell’ultimo minuto (Garritano, Maniero) che si sono rivelati funzionali ed importanti nello scacchiere del confermatissimo Braglia. La squadra infatti si è comportata molto bene nel girone di andata con 19 punti in classifica e fuori dalla zona play out, ma quello che ha più convinto è sicuramente l’approccio che il Cosenza ha sempre avuto in maniera determinata in ogni gara in cui è sceso in campo. Risultati prestigiosi da annotare sono sicuramente il 2-0 rifilato al Foggia e la vittoria nel derby allo “Scida” contro il Crotone retrocesso dalla Serie A.
Nel 2019 i lupi si augurano di poter conservare e salvaguardare la Serie B con gli stessi concetti espressi nell’anno che si è appena concluso.