Un 2018 dai due volti per il Catanzaro che ha dovuto soffrire più del dovuto nella prima parte dell’anno per acciuffare una posizione lontana dalla zona calda della classifica mentre ha avuto un passo decisamente più importante da settembre in poi.
La società intanto si presenta con una nuova, entusiasmante ed autoritaria guida presidenziale rappresentata dall’ingegnere Floriano Noto, imprenditore catanzarese, che nell’estate del 2017 rilevò il Catanzaro dopo la discutibile gestione dell’ex presidente Cosentino.
I giallorossi hanno affrontato l’inizio del 2018 con 25 punti in classifica abbastanza anonimi per una società che ambiva a fare un campionato sicuramente migliore, il cambio in panchina tra Erra e Dionigi sono la testimonianza di una squadra che ha vissuto infatti un periodo altalenante di risultati. Le cose non migliorano di certo nel girone di ritorno, con un secondo avvicendamento in panchina tra Dionigi e Pancaro, anzi peggiorano con soli 17 punti raccolti per un 14° posto che ha evitato grossi ben peggiori. Una primavera abbastanza negativa infatti (8 punti in 11 partite) aveva messo in allarme tutto l’ambiente che è riuscito però a tenere duro e a salvare il salvabile.
La programmazione della stagione 2018-2019 è partita prestissimo per il Catanzaro con il presidente Noto che ha ufficializzato un profilo di spicco come Gaetano Auteri alla guida della squadra già l’1 Giugno. L’ingegnere di Albi ha poi costruito una squadra di assoluto spessore con gli acquisti dei vari Figliomeni, Giannone, Fischnaller, Statella, Kanoute. Dopo un primo periodo di assestamento tecnico-tattico quasi fisiologico, il Catanzaro ha pienamente convinto sotto il profilo del gioco con un 3-4-3 votato all’attacco con il mister di Floridia che può contare anche su una panchina lunga e di valore che può cambiare in qualsiasi momento le sorti del match. La gara spartiacque in questo senso è la sfida vinta al “Massimino” di Catania per 2-0 che ha restituito fiducia a tutta la troupe catanzarese. Le aquile chiudono l’anno con 34 punti ed una gara da recuperare, a soli 3 punti dal secondo posto con una Juve Stabia che sembra vanificare i numeri comunque importanti delle inseguitrici.
Nel 2019 il Catanzaro proverà ad essere un assoluto protagonista del campionato, complice la consapevolezza tattica dell’impianto di gioco e la compattezza di una rosa con tanti elementi di lusso per la categoria, lottando per un obiettivo importante che tutto l’ambiente sembra avere la maturità di perseguire.