Il Cosenza riscatta la brutta prova di Livorno con una grande prestazione contro la Cremonese al “Marulla”, vero e proprio fortino rossoblù.
Mister Braglia dà subito fiducia a Litteri dal 1′ con Embalo e Baez ai suoi fianchi. Rastelli si mette a specchio alzando Strefezza in avanti con Piccolo e Strizzolo.
I lupi sono molto propositivi già nella fase iniziale con i grigiorossi che subiscono le improvvise e rapide verticalizzazioni centrali dei rossoblù che partono dai piedi di Palmiero. con gli inserimenti costanti di Bruccini e Sciaudone. Al 21′ Baez fa partire un gran destro che viene nettamente deviato con il braccio da Caracciolo: penalty per il Cosenza. Dal dischetto si presenta Litteri che angola anche bene il tiro ma Ravaglia è super nel tuffarsi alla sua sinistra e a deviare il rigore in calcio d’angolo. Gli uomini di Braglia non si demoralizzano e due minuti dopo vanno di nuovo vicino al vantaggio con un colpo di testa ravvicinato di Bruccini. La Cremonese è abbastanza frastornata e non riesce a prendere le misure ai padroni di casa. Al 30′ Litteri tenta nuovamente di trovare il vantaggio su un perfetto cross di Bittante dalla destra ma lo stacco aereo finisce di poco alto. Il Cosenza è inarrestabile: Bruccini al 33′ spizza in maniera decisiva un traversone teso di Palmiero con Ravaglia salvato solo dal palo. Al 39′ una ghiotta occasione capita però sui piedi di Strizzolo il cui diagonale finisce di pochissimo fuori, i rossoblù però lamentano una mancanza di fair play dei lombardi in quella situazione per un infortunio occorso a Embalo: ne scaturisce una rissa nella quale viene espulso Terranova per un colpo a Baez (ammonito).
Nella ripresa i silani, forti dell’uomo in più, hanno in mano il possesso palla e dettano il ritmo partita. Il gol del vantaggio arriva meritatamente al 56′: Baez calcia perfettamente una punizione tagliata dalla sinistra e Sciaudone è rapido ad insaccare il pallone dell’1-0. Lo stesso Sciaudone, scatenato, sfiora il raddoppio al 64′ con una serpentina in area di rigore conclusa però con un sinistro debole. Il Cosenza gestisce la partita abbastanza agilmente anche se al 78′ costa cara una simulazione in area di rigore a Baez: secondo giallo per lui che va anzitempo sotto la doccia. La Cremonese allora prende coraggio e confeziona un’ottima palla gol con Renzetti al 79′ il cui sinistro da pochi metri viene respinto da un prodigioso intervento di Perina. All’84’ Dermaku potrebbe chiudere la gara ma il suo colpo di testa si stampa sul palo alla destra di Ravaglia, l’iniziativa del 2-0 la prende quindi Bruccini che realizza un altro calcio di rigore all’ 88′ concesso per un altro fallo di mani in area di Rondanini.
Tabellino:
Cosenza-Cremonese 2-0 (56′ Sciaudone, 88′ rig. Bruccini)
Cosenza (4-3-3): Perina; Corsi (24′ Bittante), Dermaku, Idda (71′ Capela), Legittimo; Bruccini, Palmiero, Sciaudone; Baez, Litteri, Embalo (47′ pt Garritano). All. Braglia
Cremonese (4-3-3): Ravaglia; Mogos, Terranova, Caracciolo, Renzetti; Mbaye, Soddimo (43′ Rondanini), Castagnetti; Strefezza, Strizzolo (74′ Longo), Piccolo (69′ Carretta). All. Rastelli
Ammoniti: Strizzolo, Caracciolo, Sciaudone, Bruccini, Baez
Espulsi: Terranova, Baez
Note: al 21′ Ravaglia para un rigore a Litteri; 4744 spettatori
