Il movimento giovanile di Pallacanestro è ancora vivo, nonostante le moltissime difficoltà legate soprattutto alla mancanza di impianti idonei. E’ quello che si deduce dalla manifestazione tenutasi domenica 10 marzo che ha permesso a tanti ragazzini provenienti da quasi tutta la Calabria, di poter godere di una mattinata di sport, lo sport che preferiscono.
Stiamo parlando del “Join the Game“, torneo nazionale di Basket 3 contro 3 giunto alla 17esima edizione. Il torneo – per la fase provinciale Crotone, Catanzaro, Lamezia – si è svolto per la prima volta a Crotone, presso il Palamilone ed ha visto coinvolti più di 120 ragazzi under 13/14 e 30 squadre.
Una festa di colori e tanto divertimento per i ragazzi e le ragazze che hanno rappresentato le varie società, voluta dal Comitato Regionale e che ha poggiato le basi sulla collaborazione e sulla grande voglia del padrone di casa Giancarlo Satiro, Scuola Basket Crotone.
Un “esperimento” (così lo definisce il delegato FIB Catanzaro, Alessandro Scozia) che ha avuto successo e che potrebbe essere replicato anche e soprattutto per far si che il 3 VS 3 si sviluppi sempre di più in quanto – quest’ultimo – può essere praticato su ogni superficie ovviando così ai problemi strutturali in Calabria. Ecco perché deve rappresentare il futuro della pallacanestro.
Anche perché, come ribadito da più protagonisti da noi intervistati, il movimento giovanile di basket ha toccato il fondo, adesso si può solo risalire e queste manifestazioni non possono che far bene.
