Pallamano Noci – Pallamano Crotone: 30 – 22 (risultato pt: 15 – 11)
PALLAMANO NOCI: Fasano M., Albanese 2, Laviola, Fasano P.,Giannini, Piepoli 4, D’Aprile G. 11, Cipriani, Maggiolini 3, Parisi 3, Putignano 1, Fasanelli, Quarato 6, Intini, D’Aprile M., Parchitelli. All.: Ritella.
PALLAMANO CROTONE: Lo Guarro, Nesputo 6, Gentile 4, Vrenna 3, Malerba 5, Lucente, Galluccio, Calabrese 1, Gigliarano 3, De Cicco. All.: Cusato.
ARBITRI: Simone e Marasciulo
Alla fine restano i complimenti e la consapevolezza di aver dato il massimo e soprattutto aver messo in grossissime difficoltà la squadra più forte del campionato. La Pallamano Crotone fa quello che può sul campo del fortissimo Noci ed esce fra gli applausi dopo un partita giocata sopra le proprie possibilità.
Commoventi i giocatori in campo ed in panchina per quello che sono riusciti a dare. La sfortuna sembra accanirsi sul Crotone, fra impegni, infortuni e malanni di stagione il tecnico Antonio Cusato ha più indisponibili che disponibili e proprio sul campo della capolista arriva con gli uomini contati, appena dieci e fra questi il debuttante De Cicco.
La trasferta non inizia sotto i migliori auspici, ma i giocatori ci mettono dentro carattere e nonostante i mille problemi e la formazione rimaneggiata mettono dentro tanto carattere e tanta convinzione. Il blasone, la classifica, il palazzetto ed il livello tecnico degli avversari non intimoriscono i pitagorici che con sfrontatezza gonfiano il petto davanti alla capolista.
Il Noci deve far ricorso a tutte le sue energie e le sue qualità per avere la meglio di un Crotone caparbio e per certi versi anche spaccone. Parte bene la formazione pitagorica che resta sempre in scia degli avversari e si prende anche il lusso di andare avanti. I giocatori del Noci non ci credono ed hanno una reazione veemente che però non spaventa i sette eroi in campo. Il capitano e sempre più leader Gentile dall’ala destra non perdona, Nesputo spacca la difesa avversaria, Malerba dall’ala sinistra offre una prestazione maiuscola, Calabrese nell’inedito ruolo da terzino se la cava egregiamente, Vrenna da pivot si muove bene e concretizza, Gigliarano nonostante abbia sentito la partita ha dato il suo contributo, De Cicco ha vinto l’emozione dell’esordio, Galluccio e Lucente nei minuti che sono stati in campo si sono fatti rispettare e Lo Guarro fra i pali è una sicurezza accertata.
Tra il primo ed il secondo tempo la Pallamano Crotone accusa il colpo, i cambi sono pochi, avrebbe bisogno di tirare il fiato ed invece da squadra esperta il Noci accelera si porta avanti di quattro lunghezze che poi amministra. Passati questi minuti, che alla fine risulteranno fatali, la Pallamano Crotone riprende a giocare la sua pallamano, ma è ormai troppo tardi anche se ribatte colpo su colpo.
Battuta ma non sconfitta la squadra torna da Noci con una sicurezza in più, quando c’è da tirare fuori gli attributi la squadra risponde presente. Sabato prossimo al Palakrò sarà ospite la Pallamano Fasano e ci sarà da recuperare il terreno perduto anche se non sarà semplice.