Home Calcio 360º Serie D, il punto sulla 28^ giornata

Serie D, il punto sulla 28^ giornata

by Redazione Sport Team Calabria

Palmese-Bari 0-0
Pareggio prezioso per la Palmese, che forse avrebbe meritato qualcosa in più di un solo punto. Il Bari soffre ma strappa un risultato d’oro, anche alla luce di come si era messo il match a cagione delle due espulsioni rimediate. Nella prima frazione entrambi gli estremi difensori indossano le vesti di comparse visto che i rispettivi attacchi non sferrano colpi pericolosi. Per la prima vera occasione da rete bisogna attendere il minuto 66’: Di Cesare svetta di testa da corner ma Barbieri con la mano di richiamo nega la gioia al difensore centrale barese. La reazione rabbiosa degli uomini di Franceschini giunge diciassette giri di lancetta dopo con il destro di Ouattara che attiva i riflessi di Marfella. A tre dal novantesimo Occhiuto in tuffo di testa spedisce da ottima posizione la sfera di poco a lato.

Gela-Cittanovese 1-6 [15’ Abayian, 31’ Ficara, 52’ Crucitti, 59’ Crucitti, 70’ Napolitano, 77’ Crucitti (C), 79’ Ragosta (G)]
Risultato tennistico sul campo neutro “Dino Liotta” per la Cittanovese, che asfalta e dilaga contro un Gela rimasto mentalmente e fisicamente negli spogliatoi. Ragazzi di mister Zito che dopo il pareggio nel derby contro il Locri, conquistano la dodicesima vittoria e il quarto posto in classifica a pari merito con Portici e Acireale, ma per differenza reti davanti alle due avversarie. Aggettivi terminati, probabilmente, per il capitano dei giallorossi che segna la sua seconda tripletta in stagione e strappa lo scettro di bomber del girone I al collega della Turris Longo in virtù delle diciotto reti con la casacca giallorossa. Partita mai in discussione. Infatti i calabresi prendono un the caldo durante la pausa consci di un 2-0 firmato al 15’ da Abayian e al 31’ da Ficara. La ripresa è arriva il poker: oltre a Crucitti si aggiunge anche Napolitano a venti minuti dalla fine delle ostilità. La marcatura della bandiera è di Ragosta.

Castrovillari-Turris 1-1 [33’ Pandolfi (C), 71’ Guarracino (T)]
Pomeriggio amaro per il Castrovillari, che pareggia 1-1 contro la Turris pur meritando nettamente l’intera posta in palio. I rossoneri incanalano un altro punto fondamentale in chiave salvezza mentre i corallini consolidano ulteriormente la seconda piazza in graduatoria dato il più nove nei confronti del Marsala, terzo. Per quasi settanta minuti gli uomini di Marra esprimono un gioco fantastico dal punto di vista dell’intensità, della fluidità di manovra e delle occasioni avute. Rosi centra la traversa, Pandolfi a tu per tu con D’Inverno il montante sinistro. L’esterno offensivo poi segna al 33’ superando con un sombrero il portiere in uscita e depositando la sfera in fondo al sacco. Biancorossi non pervenuti nella prima frazione, si riprendono fisicamente quando mister Fabiano inserisce benzina nel serbatoio – quattro cambi contro l’unico dei castrovillaresi – verso il settantesimo tant’è che il pareggio giunge al 71’ con il subentrato Guarracino. Il numero 20 corallino colpisce di testa all’altezza del dischetto, pallone che assume una traiettoria ad uscire ma il terreno sconnesso nei pressi dell’area piccola di Galluzzo modifica il rimbalzo e va in porta, sorprendendo quest’ultimo. Nel quarto d’ora finale ha più energie la Turris che si vede annullare la rete di Vacca per fuorigioco.

Locri-Acireale 3-1 [7’ Manfrè (A), 22’ Siano, 28’ De Marco, 66’ Trombino (L)]
Cala il tris d’assi il Locri contro un Acireale incapace di amministrare il vantaggio iniziale. Dopo due mesi gli amaranto tornano a gioire e a sperare in una salvezza che sarebbe vitale per l’intera piazza locrese. Nonostante lo svantaggio iniziale firmato da Manfrè in mezza rovesciata, la compagine del neo tecnico Quattrone rema dalla stessa parte e nel giro di sei minuti – dal 22’ al 28’ del primo tempo – ribalta la situazione con le reti di Siano e De Marco, entrambi serviti da Pannitteri. Nella ripresa si tratta di amministrare il vantaggio e c’è il tempo pure per siglare il 3-1 con Trombino. Siciliani che nonostante il k.o. rimangono agganciati al treno playoff.

Igea Virtus-Roccella 0-0
Pareggio ininfluente per l’economia della classifica quello andato in scena al “Comunale D’Alcontres” fra Igea Virtus e Roccella. Calabresi che rimangono a quota trenta punti, attualmente al quattordicesimo posto con un margine di otto punti sul Rotonda penultimo ed a meno tre dalla zona salvezza. Siciliani oramai con entrambi i piedi in Eccellenza. Match privo di acuti, con gli amaranto che si rendono relativamente pericolosi dalle parti di Cascione.

Altre gare:

Città di Messina-Marsala 0-2

Nocerina-Sancataldese 3-3

Portici-Messina 2-2

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