Home Calcio 360º Serie D, il punto sulla diciassettesima giornata

Serie D, il punto sulla diciassettesima giornata

by Redazione Sport Team Calabria

Storica impresa del Roccella che recupera un doppio svantaggio al “San Nicola” di Bari e si regala una giornata da protagonista. Per le calabresi vince solo il Castrovillari, la Cittanovese pareggia in casa col Troina mentre Locri e Palmese cadono contro Gela ed Acireale.

Bari-Roccella 2-2 [40’ Floriano, 44’ Simeri (B), 54’ Colaianni, 91’ Amelia (R)]
La palla è rotonda. A volte se la magia del calcio e quella del Natale si incrociano in una casuale domenica pre-vigilia può accadere l’impensabile. E poi se la cornice è il San Nicola tutto diventa ancora più surreale… Come il match fra Bari e Roccella, dove i secondi hanno strappato con abnegazione un punto ai baresi. L’uno due micidiale orchestrato da Floriano (40’, tocco sottomisura) e Simeri (44’, su rigore) poteva annientare e far crollare la modestissima squadra calabrese. Ma, nella ripresa gli amaranto risorgono dalle ceneri ed abbassano la cresta del gallo biancorosso al 54’ con la zampata vincente di Colaianni. Quando tutto sembrava finito, in zona Cesarini, il lampo di genio di Amelio pareggia i conti: bordata dai 32 metri con l’esterno sinistro che si insacca all’angolino.

Locri-Gela 1-3 [85’ Caruso (L), 10’ Misale,16’ Sowe, 58’ Ragosta (G)]
Sprofonda nell’abisso il Locri. Surclassato da un Gela formidabile che in sessanta minuti di gioco archivia la pratica in virtù delle reti dei suoi giocatori migliori. Parte come un fulmine la compagine casalinga, facendo presagire sensazioni positive ai suoi tifosi. Prima Siano (4’, su punizione), poi De Marco (7’, destro a giro) riscaldano i guantoni di un attento Gastaldo. La reazione ospite giunge al decimo giro di lancetta e si tramuta in gol con Misale che sguscia tra due difensori calciando con l’esterno mancino sul primo palo. Non impeccabile Pellegrino. Al quarto d’ora raddoppia il Gela sull’asse Ragosta-Sowe: quest’ultimo di testa infila l’estremo difensore amaranto. Sul finire di primo tempo Carbone (39’, sempre su punizione) sfiora il montante alla sinistra di Castaldo. Nella ripresa si invertono i ruoli sul palcoscenico siciliano ma il risultato non muta. In occasione del tris (58’) è Sowe che imbecca per l’inserimento a fari spenti di Ragosta. Gioco, partita e incontro. E poteva essere ancora più pesante lo score se le avance dei biancoazzurri non avessero incontrato gli interventi d’orgoglio di Pellegrino. Al 73’ la traversa su rigore di De Marco nega la possibilità di vedere un finale diverso. La rete della bandiera, però, arriva comunque e viene siglata da Caruso (85’).

Acireale-Palmese 2-1 [51’ e 64’ Savanarola (A), 14’ Outtara (P)]
Rimonta completata per l’Acireale. Nonostante lo svantaggio iniziale riesce a ribaltare le sorti dell’incontro. Quarto k.o. consecutivo per gli uomini di Franceschini. Apre le danze proprio la Palmese con la marcatura di Outtara: pallonetto mancino al volo da fuori area. Estrae dal cilindro una magia fantastica che manda in visibilio i pochi supporter giunti in terra siciliana. Ed è l’unico lampo di un primo tempo giocato su ritmi lenti e con i due estremi difensori delle rispettive compagini nel ruolo privilegiato di spettatori non paganti. La ripresa è totalmente a tinte granata. Infatti, nel giro di tredici minuti, Savanarola firma si suoi primi due gol di questa stagione, entrambi di testa. Al 51’ è bravo ad infilarsi tra i due marcatori ospiti su cross di Manfrè beffando Barbieri. Al 64’ dribbling di Madonia che serve l’accorrente capitano granata siglando il definitivo sorpasso ai danni della Palmese troppo docile e disattenta in fase difensiva.

Cittanovese-Troina 2-2 [38’ Crucitti, 53’ Abayian (C), 15’ Didiba, 56’ Ferreira da Luz (T)]
Partita emozionante e piena di soprese quella andata in scena “Morreale” fra Cittanovese e Troina. Un 2-2 che sorride più ai padroni di casa che rimangono in coda al treno per la lotta ai playoff. L’incontro, di boxe visti i tre cartellini rossi sventolati dal direttore di gara, con la marcatura al quindicesimo di Didiba (15’) su suggerimento a centro area del numero dieci Adeyemo. La risposta dei giallorossi giunge dagli undici metri con bomber Crucitti (38’), spiazzato Polizzi. Accompagna e sorretta dalla carica del pubblico sugli spalti la squadra di Zito, in avvio di ripresa, si porta avanti a cagione di un mezzo svarione dell’estremo difensore siciliano, il quale non blocca un colpo di testa innocuo di Abayian (53’). Con carattere e grinta i rossoblù, poi, riagganciano i calabresi con il penalty di Ferreira da Luz soltanto tre minuti dopo. Successivamente l’imbrunire e la stanchezza prendono il sopravvento e il match si conclude regalando un punto a testa.

Castrovillari-Città di Messina 3-0 [44’ Ennin, 57’ Forgione, 76’ Puntoriere]
Ai piedi del Pollino è già Natale per il Castrovillari. 3-0 contro il Città di Messina, ventisette punti nel girone di andata, quarta posizione in graduatoria in coabitazione con il Marsala e più tre dalla poderosa Nocerina. Poker di regali per i supporter rossoneri che non hanno mai fatto mancare il loro apporto. Nonostante i castrovillaresi scaglino cannonate a ripetizione contro il castello dei siciliani la parità resiste per quasi tutto il primo tempo. Fino al 44’. Quando Ennin arma il destro che si insacca alle spalle di Paterniti. La ripresa è speculare in toto a ciò che si visto in precedenza. Questa volta, però, i giallorossi cadono come birilli senza la minima speranza di rialzarsi. Al 53’, la staffilata pungente di Forgione e al 76’ il penalty trasformato da Puntoriere consegnano i tre punti alla compagine di mister Marra.

 

Related Articles

Leave a Comment