MENGHI SHOES MACERATA – CONAD LAMEZIA 3-1 (25-20, 25-23, 24-26, 25-21)
MENGHI SHOES MACERATA: Partenio 3, Tiurin 29, Bussolari 6, Franceschini 7, Nasari 11, Tartaglione 11, Gabanelli libero, Casoli, Molinari, Miscio – Non entrati: Peda, Bucchi, Condorelli, Furiassi – Allenatore: Pasquale Bosco
STATISTICHE – Ace: 7, battute sbagliate: 14, muri: 7, Ricezione: pos. 52%,perf. 29%, Attacco: 50%
CONAD LAMEZIA: Negron, Bigarelli 23, Usai 10, Aprile 9, Bruno 14, Fantini 8, Zito libero, Alfieri 5, Butera – Non entrati: Di Fino, Szewczyck, De Santis – Vice allenatore: Matteo Tarzia
STATISTICHE – Ace: 5, battute sbagliate: 16, muri: 7, Ricezione: pos 60%, perf. 30%, Attacco: 50%
Arbitri: Giuseppe Maria Di Blasi e Antonella Verrascina di Roma
Niente da fare. La Conad Lamezia ci prova ma torna a casa senza punti dalla trasferta in casa della Menghi Shoes Macerata. I giallorossi, guidati ancora da Tarzia in panchina regalano agli avversari il primo set, nel quale non sono mai in partita e commettono ben 8 errori in battuta. Macerata vince senza affanni 25-20.
La Conad si sveglia a metà del secondo set quando comincia ad essere meno fallosa e più incisiva. Dal -7(18-11) si porta al -2 (19-17) rendendosi protagonista di un finale di set in crescendo vinto però da Macerata 25-23.
Succede praticamente la stessa cosa, ma a maglie invertite, nel terzo set con Conad che avanti di 8 lunghezze (9-17) si fa recuperare fino al 22-22 e chiude poi ai vantaggi 24-26. Nel quarto e ultimo set la Menghi spinge e allunga nel momento decisivo e la Conad alza bandiera bianca.
Non ci sono novità nei 6+1 che Tarzia manda in campo sin dal primo scambio. Negron, Bigarelli, Usai, Aprile, Bruno, Fantini e Zito sono i “titolari” mentre dall’altra parte delle rete Bosco schiera Partenio, Tiurin, Bussolari, Franceschini, Nasari, Tartaglione e Gabbanelli.
Una fase di iniziale equilibrio è poi interrotta dal break, a metà del primo set, della squadra di casa che gioca decisamente meglio e allunga fino a portarsi sul + 6 (17-11). È un vantaggio che consente alla squadra di Bosco di chiudere senza particolari patemi 25-20. Conad troppo fallosa al servizio (8 battute sbagliate) e imprecisa nei fondamentali di muro-difesa per poter impensierì una Menghi Shoes invece efficacissima. 11 gli errori punto a fine set per i giallorossi, 4 per i padroni di casa.
Il ritorno in campo dopo il primo intervallo lungo è traumatico e sotto i colpi di Tiurin, che picchia forte in battuta ma anche in attacco, la Conad va subito sotto 6-1. Quando il vantaggio marchigiano arriva sul +6 (11-5) Tarzia inserisce Alfieri per Negron per provare a variare il gioco ma è Macerata che continua ad essere più incisiva, soprattutto a muro, mentre la Conad latita e il vantaggio dei padroni di casa aumenta ancora (18-11). Il turno in battuta di Alfieri consente alla Conad di accorciare fino al 18-15. La Conad a questo punto si sveglia e si rende protagonista di un finale di set in crescendo. Due muri consecutivi, di Bigarelli e di Fantini valgono il -2 (19-17). Continuano a pesare però i troppi errori in battuta dei giallorossi e sul 24-21 sono 3 le palle set per i padroni di casa. Bigarelli annulla la prima, Alfieri la seconda al servizio, Nasari non sbaglia però la terza trovando il punto decisivo che vale il set (25-23).
Resta Alfieri in campo al posto di Negron in avvio di terzo set, dopo le buone cose fatte vedere nel finale di set precedente. E la Conad continua a girare bene (1-5). C’è maggiore concentrazione in difesa, maggiore precisione al servizio e Macerata fa fatica a mettere palla a terra. Una pipe di Fantini e un attacco di Bruno portano Lamezia sul +6 (10-16) costringendo Bosco a interrompere la spinta di Zito e compagni con un time-out. La Conad continua ad essere efficace e spietata, Macerata sembra in bambola e per la Conad arriva anche il +8 (9-17). Poi va al servizio Franceschini per Macerata e la ricezione giallorossa va in tilt permettendo alla squadra di Bosco di riportarsi a -3 (14-17). La Menghi Shoes prova a rientrare nel set e nonostante la Conad riesca con Bigarelli al servizio a riportarsi sul +6 (14-20) i marchigiani accorciano di nuovo fino al -2 (18-20) approfittando di qualche errore di troppo dei giallorossi. Un muro di Molinari su Bigarelli e un pallonetto di Tartaglione completano la rimonta avversaria (22-22). Sul 23-24 la Conad ha però una palla set con Alfieri in battuta, è Tartaglione però ad annullarla (24-24) ma subito dopo una battuta out di Tiurin regala la seconda decisiva palla set per i giallorossi che questa volta, complice un errore avversario fanno loro il parziale (24-26).
Equilibrio assoluto fino al 10-10 nel quarto set, poi è Macerata a spingere sull’acceleratore e a guadagnare in pochi scambi un margine di tutto rispetto (16-11). La Conad prova a rifarsi sotto ma un errore in battuta di Bigarelli regala ben 4 palle match alla Menghi Shoes Macerata. Fantini ne annulla una ma la Conad si ferma qui e subisce da Tiurin (miglior realizzatore in campo) il punto del 25-21 che vale i 3 punti per padroni di casa.