Soverato e Omag S.G. in Marignano si sfidavano oggi per la quarta giornata della pool promozione di serie A2. Le calabresi venivano da due sconfitte consecutive esterne, di cui l’ultima sul campo della capolista Perugia. Le romagnole invece, dopo un inizio difficile, avevano vinto il match della scorsa giornata in casa contro Caserta. Sfida d’alta classifica tra due squadre che avevano quindi la necessità di cercare la vittoria se non volevano rimanere troppo attardate nella lotta per il primo posto (prima della giornata odierna Perugia era distaccata di 6 punti dalla Omag, e di 7 dalla Volley Soverato).
Ed in un infuocato Pala Scoppa, inizia l’importante match che le ragazze di casa approcciano molto bene, approccio che le porta a condurre il primo set con un break iniziale di 10-6 e nel quale si mettono in evidenza la centrale Boriassi e la schiacciatrice Tanase, alla quale si devono parecchi punti.
Le avversarie cercano di replicare mettendoci tanta rabbia agonistica che confluisce però molto in potenza, meno in precisione. In particolare le schiacciate dell’americana Fairs risultano per la maggior parte imprecise e “regalano” di fatto punti alle calabresi.
Nonostante ciò il primo set rimane equilibrato tant’è che San Giovanni in Marignano riesce a riportarsi in parità sul 16-16 grazie soprattutto ad un grande muro.
Ma e ancora la Tanase a trascinare le compagne ed a far si che si torni al più 3 Soverato (20-17) nel momento decisivo del set. Ne segue un break delle romagnole che riescono a portarsi sul 21 pari, rimettendo tutto in discussione.
Ma l’inerzia è ancora dalla parte delle calabresi che – dopo il time-out chiesto da coach Napolitano – si portano sul 24-21, sfruttano il secondo set-point ancora con la Tanase si aggiudicano il primo “punto”.
Accusa il colpo San Giovanni: il secondo set infatti inizia con un sonoro break di 8-1 per Soverato con l’opposto Arico’ che finalmente entra in partita e realizza un paio di punti.
Coach Saja suona la sveglia per le sue ragazze che reagiscono ed accorciano a 4 lunghezze (8-4) la distanza dalle dirette avversarie.
È la numero 18 Lualdi, con la sua grinta, a provare a suonare la carica per le compagne che però non recepiscono bene i dettami anche perché dall’altra parte della rete, le ragazze di Soverato ci mettono forse più determinazione portandosi, nella fase centrale del secondo set, sul 16-9, un buon margine da gestire.
Nonostante le buone prove di Manfredini e della stessa Lualdi, anche nel secondo set Soverato riesce a prendere il sopravvento grazie ancora ad un muro impeccabile ed alla potenza delle schiacciate di Arico’ e Tanase, pertanto, quando il punteggio è di 23-15 le calabresi hanno il 2 a 0 in tasca. Termina infatti 25-15 un secondo set a senso unico.
Terzo set molto più equilibrato. Come era prevedibile, infatti, per non tornare dalla Calabria con un secco 3-0, le ospiti sono chiamate a reagire e riescono a tenere in bilico la gara almeno fino al 14 pari. Se da una parte l’americana Fairs sbaglia ancora tanto, Manfredini e l’altro opposto Casprini tengono viva la gara.
Il terzo set però prende una piega diversa da quel momento in poi con la naizonale under 18 Tanase davvero scatenata nel realizzare punto su punto e portare il punteggio sul 19-15 prima e sul 21-17 poi.
Ad un passo dalla vittoria, dunque, Soverato gioca sul velluto non forzando nessuna giocata e soprattutto facendo affidamento al libero Napodamo che prende davvero di tutto in questa parte di gara.
L’americana Hurley realizza il punto numero 24, la Boriassi realizza invece quello del definitivo 25-19.
Dunque vittoria netta per le calabresi che giocano davvero un gran volley, conquistando 3 punti che permettono loro di raggiungere quota 22, di superare prorpio San Giovanni in Marignano, ferma a 21 punti e di guardare ai probabili playoff promozione, con grande fiducia.
VOLLEY SOVERATO 3
OMAG S.G. IN MARIGNANO 0
( 25-21, 25-15, 25-19)
VOLLEY SOVERATO:
Non entrate: Formenti, Barbiero, Saccani, Mangani
Allenatore: Bruno Napolitano
OMAG S.G. IN MARIGNANO:
Non entrate: Mandrelli, Gibertini
Allenatore: Stefano Saja
Arbitri: Marco Colucci e Rosario Vecchione
Durata Set: 26′, 19′, 27
