Nella seconda giornata del Campionato di Primavera 2, il Crotone di mister Lomonaco ha rimediato una pesante sconfitta per 6-2 al Fersini contro la Lazio Primavera di mister Calori che conquista il primo posto in classifica. Una gara ricca di goal ed emozioni. Ma andiamo a vedere che cosa è accaduto.
Mister Calori si affida al 4-2-3-1 già sperimentato nella prima giornata, nella gara vinta in rimonta in casa del Perugia, con Furlanetto tra i pali. Quartetto difensivo composto da Floriani, Mussolini, Adeagbo, Ruggeri e Marinacci. Coulibaly e Bertini dietro Romero, Ferrante e Castigliani. Unica punta Crespi. Lomonaco risponde con il 4-3-3 con Pasqua a difesa dei pali. Amansour, Spezzano, Tutyskinas e D’Aprile a formare la linea difensiva. A centrocampo D’Andrea, Mekic e Timmoneri. Tridente offensivo formato da Gozzo, Maesano e Rojas.
Primo tempo
Buon avvio dei padroni di casa cn Ferrante che al 12′ colpisce il legno dagli sviluppi di un calcio d’angolo. Al quarto d’ora Pasqua salva su Romero. Un minuto dopo contatto in area di rigore, l’arbitro non ha dubbi e assegna il calcio di rigore ai locali. Dagli undici metri Bertini non sbaglia. Lomonaco è costretto ad effettuare il primo cambio, fuori Amansour per un problema fisico dentro Filosa. Al 20′ azione solitaria di Crespi che si invola verso l’area di rigore e lascia partire un potente sinistro che si insacca alle spalle di Pasqua. Raddoppio Lazio. Al 25′ cross di Castigliani per Crespi che tenta una sforbiciata ma la palla termina di poco a lato. Gli squaletti provano a reagire ma i biancocelesti pressano bene e al 37′ sfiorano la terza rete con Crespi la cui conclusione, però, si spegne sul palo. Tre minuti dopo magia di Rojas che si inventa un tiro missile dalla distanza che fulmina Furlanetto. Il goal carica gli squaletti che al 44′ riescono a conquistare un calcio di rigore Dagli undici metri Rojas si regala la doppietta e sigla il pareggio.
Secondo tempo
Ripresa che inizia con i locali in attacco. Al 48′ brutta entrata di Spezzano su Crespi. L’arbitro estrae il rosso e lo manda a fare la doccia anticipatamente. Al 59′ calcio di punizione dal limite di Bertini che fredda Pasqua. Rondinelle di nuovo in vantaggio. Calori si gioca tre cambi, fuori Romero, Crespi e Ferrante dentro Tare, Mancino e Troise. Proprio quest’ultimo al 71′ spinge in rete il pallone del 4-2. La Lazio approfitta della superiorità numerica e all’85’ Bertini si regala una tripletta personale. A un minuto dal 90′ Mancino firma il definitivo 6-2.