Home Serie BCatanzaro Serie C, Vibonese e Catanzaro si annullano: al Razza è 0-0

Serie C, Vibonese e Catanzaro si annullano: al Razza è 0-0

by Redazione Sport Team Calabria

Tutto esaurito al “Razza” di Vibo Valentia per un altro ed importante  derby di Calabria tra due compagini in forma e che vogliono confermarsi in alta classifica. E’ il caso del Catanzaro, nel suo miglior momento della stagione e che vuole continuare ad inseguire la Juve Stabia, forse irraggiungibile ma comunque nel mirino dei ragazzi di Auteri che vengono dalla brillante vittoria sul Rende. Discorso diverso per i rossoblu che arrivano dalla sconfitta di Trapani dove hanno comunque espresso un buon calcio e cercano rivincite in casa, dove hanno il terzo miglior rendimento.
Sarà dunque, almeno sulla carta, una gara entusiasmante e molto diversa rispetto all’ultima volta in cui queste due squadre si affrontarono al Razza, due stagione fa quando in palio c’era la salvezza.

Il tecnico aretuseo conferma il suo marchio di fabbrica (il 3-4-3) interpretato alla perfezione dalla squadra ma soprattuto dai 3 uomini offensivi che cambiano rispetto a 3 giorni fa nella circostanza di Ciccone che rileva Kanoutè. Orlandi invece cambia e decide di schierare una formazione più offensiva che vede Melillo sulla trequarti a ridosso di Allegretti e Bubas.

Dunque due assetti offensivi per i tecnici che non si risparmieranno e cercheranno di fare la gara. Pronti via, infatti , la Vibonese si rende subito pericolosa con un cross da destra di Prezioso che crea scompiglio in area ma trova la deviazione vincente di Bubas.
La riposta dei giallorossi arriva prontamente : Scaccabarozzi sbaglia un passaggio in mezzo al campo ed innesca Fischnaller che calcia di prima ma non sorprende Mengoni. Partita subito scoppiettante e che segue ritmi incessanti sin dalle prime battute.
Al sesto minuto arriva già la terza occasione della gara: Ciccone, in posizione di ala destra, controlla e punta l’area di rigore lasciando partire un sinistro a giro velenoso che per poco non trova la porta. Non c’è un attimo di sosta ed al 12° tocca ai padroni di casa sprecare un contropiede che poteva rivelarsi sanguinoso Scaccabarozzi avesse servito coi tempi giusti Melillo, dopo esser stato servito da Allegretti.
Ed è dopo il quarto d’ora che i ritmi si abbassano leggermente, restando tuttavia accettabili: da una parte la voglia del Catanzaro di fare la gara, dall’altra gli uomini di Orlandi che cercano l’imbucata centrale per le due punte, grazie a Melillo che si muove bene tra le linee.
Ed è proprio l’argentino che al 23° crea dal nulla un’ottima occasione: si destreggia sulla trequarti, supera due avversari e calcia a giro di sinistro chiamando Furlan ad un grande intervento .
Passano tre minuti e Fischnaller si trova a pochi metri da Mengoni, calcia ma non riesce a batterlo. È il momento clou del primo tempo e le occasioni fioccano: 28° Prezioso sfugge alle maglie avversarie e si porta in posizione di ala sinistra, serva Allegretti che calcia di prima un rigore in movimento ma non trova la porta.
Insite la Vibonese che un minuto dopo reclama un penalty (che poi in realtà le immagini smentiscono anche perché fuori area) quando Scaccabarozzi cerca il filtrante per Melillo trovando il petto di Nicoletti e non la mano come invece avrebbero voluto i rossoblu.
Si gioca sul filo di lana e se il punteggio è ancora a reti inviolate è solo un caso. Se l’ultima chance in ordine cronologico era stata di marca rossolbu, quella capitata al 41′ è tutta giallorossa: Statella affonda e serve Fischnaller a centro area. L’altoatesino calcia, trova la respinta di un difensore di casa il quale pero non riesce a spezzare innescando una mischia risolta solo dopo alcuni secondi dall’arbitro che decreta un calcio di punizione per i padroni di casa.
L’ultima emozione della prima frazione la provoca ancora la formazione di Auteri ed arriva da un calcio franco pennellata col mancino da Fischnaller e corretta in rete da Celiento il quale però era in posizione irregolare, motivo per il quale il signor De Santis annulla.

Si riparte con gli stessi 22 e coi ritmi forsennati simili a quelli dei primi minuti del primo tempo, senza però che la gara abbia ancora un padrone.
Così come il campo, anche gli spalti non hanno ancora un padrone: i tifosi di entrambe le fazioni si scatenano anche perché capiscono che può essere determinante – in questo momento di gara – dare la spinta giusta ai propri beniamini che si stanno battendo lealmente. La gara, infatti, anche se sale di tomo agonistico, rimane comunque corretta e vede – ora – giocare meglio gli ospiti.
Siamo al 60′ ed il parziale non cambia.
Ed allora i due tecnici provano a cambiare le carte in tavola: Orlandi inserisce Taurino per un fumoso Allegretti, Auteri opta per un doppio cambio chiamando in causa Giannone ed il nuovo arrivato Bianchimano che rilevano rispettivamente Fischnaller e Ciccone. Il tecnico siciliano da maggior peso all’attacco.
Ma paradossalmente la mossa produce un’occasione per gli avversari con Taurino che si invola in contropiede e, a tu per tu con Furlan, calcia male.
Il canovaccio tattico della gara ora è chiaro: il Catanzaro fa la partita e la Vibonese prova a sfruttare gli spazi che fisiologicamente trova in contropiede.
Si arriva così alla mezzora di gioco con le squadre che si allungano e che non riescono ad avere la lucidità della prima frazione, ma, tuttavia, sembrano voglioso ancora di conquistare l’intera posta in palio.
Ci prova D’Ursi da una parte, ben servito da Giannone, ma la sua conclusione viene ribattuta da un grande Malberti. Poi, dall’altra parte, ci prova Taurino ( senza dubbio il più attivo dei neo – entrati) che però schiaccia troppo il tiro che si rivela sbilenco.
Al minuto 81′ è la Vibonese a farsi notare in attacco: scambio tra Taurino e Bubas con conclusione di quest’ultimo risposta a terra da Furlan.

Il forcing finale è tutto degli ospiti: i giallorossi collezionano corner e calci di punizione provando a sfruttare le torri, ma la difesa della Vibonese regge, grazie anche all’inserimento in campo di Silvestri molto abile nel gioco aereo.

L’ultimo bririvo è per i sostenitori dei giallorossi che per loro fortuna vedono la palla concludere la sua corsa tra le braccia del portiere Furlan dopo un colpo di testa ravvicinato di Camilleri.

Pertanto, dopo 4 minuti di recupero, il signor De Santis di Lecce decreta la fine delle ostilità con le squadre che si dividono la posta e muovono leggermente la classifica.

Un bel derby, giocato bene da entrambe le compagini e che si conclude con un pari che ci sembra giusto per quanto visto nell’arco dei 90 minuti e passa.

 

TABELLINO

Vibonese – Catanzaro 0-0

VIBONESE (4-3-1-2): Mengoni; Finizio (dal 85′ Collodel), Malberti (dal 94′ Ciotti), Camilleri, Tito; Prezioso (dal 85′ Silvestri), Obodo, Scaccabarozzi; Melillo; Allegretti (dal 62′ Taurino), Bubas. All.Orlandi

CATANZARO (3-4-3): Furlan; Celiento, Riggio, Nicoletti; Statella, Iuliano, Maita (dal 69′ De risio), Favalli; Ciccone (dal 63′ Bianchimano), D’Ursi (dal 82′ Posocco), Fischnaller(dal 63′ Giannone). All. Auteri

Arbitro: De Santis di Lecce

Ammoniti: Nicoletti, Bubas, Prezioso, Obodo, Celiento, De Risio

NOTE: Spettatori 3.238

 

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