Dopo la vittoria casalinga ai danni della Casertana, il Catanzaro scende in Sicilia per affrontare i sedicesimi di Coppa Italia Serie C. Il campo è quello ostico di Catania dove però quest’anno i giallorossi hanno già ottenuto uno dei migliori successi in campionato. Pertanto al “Massimino”, si prospetta una sfida molto interessante anche se i due tecnici applicano un ampio turn-over: Auteri inserisce cambia ben 8 elementi rispetto a tre giorni fa, “conservano” il posto infatti solo Riggio (squalificato in campionato), Nicoletti e Giannone.
Anche Sottil non è da meno e schiera un 4-3-1-2 rimaneggiato che prevede Curiale e Brodic come terminali offensivi.
I rossoazzurri sono subito propositivi e si rendono minacciosi già nei primissimi minuti: ci prova prima Aya sugli sviluppi di un corner ma la sua conclusione è centrale. Poi subito dopo Brodic stacca di testa ma troppo debolmente per impensierire Elezaj.
Nonostante in campo ci siano parecchie “riserve”, la gara è comunque gradevole ed entrambe le compagini provano ad organizzare azioni offensive. Ci prova Eklu in un paio di circostanze da lontano, senza però grandi pretese. Poi al 21′ i padroni di casa vanno vicini al vantaggio: schema da corner con Lodi che cerca e trova Marchese il quale calcia al volo ma Elezaj fa buona guardia. Sono i siciliani ad avere in mano le redini del gioco e a tenere di più la sfera, anche se i giallorossi sfiorano il vantaggio al minuto 31′ quando De Risio calcia da fuori e sbatte sul palo dopo la deviazione di Pulidori.
Sornioni i giallorossi, attendono e ripartono affidandosi spesso alle conclusioni da fuori ed è proprio una di queste a portare avanti la formazione di Auteri: Eklu al 42′ raccoglie palla in mezzo al campo, avanza indisturbato e lascia partire un gran destro dai 28 metri circa che si infila sotto la traversa per la rete dello 0-1.
La prima frazione si chiude pertanto con i calabresi in vantaggio.
Nella ripresa i ritmi si alzano ulteriormente. I padroni di casa reagiscono in modo veemente al gol subito in chiusura di primo tempo e iniziano a pressare con insistenza la difesa giallorossa creando diverse occasioni. Al minuto 52 Curiale giunge al pareggio per gli etnei e nei minuti successivi i rossazzurri sfiorano anche il gol del raddoppio, in particolar modo al 60° quando, dopo un errore si Elezaj, ancora Curiale ha un’occasione ghiottissima ma fallisce a porta praticamente sguarnita.
La classica girandola di cambi dopo l’ora di gioco favorisce i giallorossi che ritornano in partita, dopo un quarto d’ora di sofferenza, e riprendono a creare gioco ed occasioni potenziali. Al minuto 69 c’é l’avvissaglia del gol che poi deciderà il match, quando Ciccone servito bene da Giannone non riesce a trasformare. Passano tre minuti ed é il neo entrato Bianchimano a riportare in vantaggio i suoi: il centravanti numero 9, già decisivo domenica contro la Casertana con una doppietta, pressa bene Pulidori e lo costringe all’errore, gli ruba il pallone e va a mettere in rete per il gol del 1-2.
Nel quarto d’ora finale il Catania tenta nuovamente la reazione ma i ragazzi di Auteri difendono alla grande il risultato, e dopo 5 minuti di recupero l’arbitro decreta la fine dell’incontro ed il passaggio del turno del Catanzaro che si qualifica quindi per gli ottavi di finale di Coppa Italia di serie C. Una vittoria meno importante rispetto a quella che arrivó in campionato alcuni mesi fa sempre al Massimino, che costituì la svolta del campionato dei giallorossi, ma che contribuisce a dare un’ulteriore iniezione di fiducia ad una squadra e ad un gruppo che sta dimostrando di settimana in settimana di essere cresciuta e maturata tanto. Peccato solo per quella Juve Stabia che non perde un colpo.
TABELLINO
Catania-Catanzaro 1-2 (42° Eklu, 52° Curiale, 74°Bianchimano)
CATANIA (4-3-1-2): Pulidori; Aya, Lovric, Silvestri, Marchese; Bucolo, Lodi, Angiulli; Sarno; Curiale, Brodic. All.Sottil
CATANZARO (3-4-3): Elezaj; Signorini, Riggio, Pambianchi; Posocco, Eklu, De Risio, Nicoletti; Ciccone, D’Ursi, Giannone. All.Auteri
Arbitro: Carella di Bari