Primo impegno ufficiale della stagione 19 /20 per il Catanzaro che allo Stadio Nicola Ceravolo ospita la Casertana in un match valido per il primo turno di Coppa Italia.
Auteri adotta il suo classico 3-4-3 impiegando una formazione abbastanza rimaneggiata: il tecnico di Floridia lancia dal 1′ i neo acquisti Adamonis tra i pali, Martinelli nel terzetto difensivo, Calì e Di Livio davanti assieme a Giannone. A centrocampo l’altro nuovo innesto Urso affianca De Risio al posto di capitan Maita.
3-5-2 per i falchetti guidati da Ciro Ginestra, con bomber Castaldo a guidare come di consueto l’attacco rossoblú. Al suo fianco Starita. Parte dalla panchina, invece, Floro Flores. Esordio per l’ex Rende Laaribi.
Partita abbastanza chiusa nella prima frazione. Per vedere la prima occasione da goal dobbiamo aspettare il 25′, quando Castaldo calcia dai 16 metri un pallone velenoso che l’ex rossoblù Adamonis riesce a sfiorare e mandare sul palo evitando il vantaggio degli ospiti. L’estremo difensore lituano è molto bravo anche al 35′ su un bel tiro di controbalzo di Laaribi dai 20 metri, sventato dall’attento portiere giallorosso con un prodigioso tuffo sulla propria destra. Primi 45′ non indimenticabili caratterizzati da una leggera supremazia territoriale dei campani, incentivata anche da qualche errore in uscita dei ragazzi di Auteri.
Al via la ripresa e cambia subito il punteggio in favore dei padroni di casa: sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da De Risio, Martinelli prova una sforbiciata che non va a buon fine ma che si trasforma in un assist su cui si fionda Calì che con una zampata batte Crispino portando in vantaggio i suoi. La Casertana non ci sta e prova subito a reagire: è Zito a provarci un minuto dopo con un velenoso diagonale dalla sinistra su cui è ancora una volta molto bravo Adamonis. Con il passare dei minuti il Catanzaro lascia il pallino del gioco e del possesso agli uomini di Ginestra cercando di sfruttare le ripartenze: è da una di esse che Di Livio al 74′ con un tiro a giro lambisce il palo della porta difesa da Crispino sfiorando il raddoppio per i calabresi. Ma all’85’ gli ospiti trovano la rete del pareggio con il neo entrato Cavallini che con un gran destro dai 20 metri batte Adamonis all’angolino riequilibrando il parziale e destinando la partita ai supplementari.
Extra time: sugli sviluppi di un calcio d’angolo per il Catanzaro, Nicastro di testa insacca alle spalle del portiere avversario riportando le Aquile avanti al 94”. Altro esordio con goal, dunque, dopo quello di Aimone Calì. Il Catanzaro prende il largo al 104′ con una bella azione personale di Kanoutè che, partendo in solitaria da centrocampo, arriva davanti a Crispino e lo batte con un pregevole scavetto: 3-1. Sessanta secondi dopo Floro Flores avrebbe una ghiotta opportunità per riaprire la partita ma a tu per tu con Adamonis spreca tutto strozzando il tiro in diagonale e mandando il pallone mestamente fuori. Al 110′ i giallorossi calano il poker: è ancora Nicastro ad andare in rete con un semplice tap-in a porta vuota approfittando di una respinta corta di Crispino su tiro da fuori, rivedibile, di Risolo.
Il Catanzaro dopo un primo tempo sottotono sfodera tutta la sua abilità offensiva annichilendo la compagine campana, sfruttando quella che è la specialità della casa: il contropiede. Con questa vittoria i ragazzi di Auteri accedono al secondo turno di Coppa Italia, dove nel prossimo step tra sette giorni, affronteranno all’Arechi la Salernitana di Ventura.
TABELLINO: CATANZARO – CASERTANA 4-1: Calì 47′, Cavallini 85′, Nicastro 94′ e 110’t.s., Kanoutè 104 t.s.
CATANZARO (3-4-3): Adamonis, Celiento, Martinelli, Riggio, Casoli, De Risio, Urso (Risolo 93’t.s.), Nicoletti (Signorini 86′) Giannone (Nicastro 65′), Di Livio, Calì (Kanoutè 65′). All.Auteri
CASERTANA (3-5-2) Crispino, Rainone, Caldore, Longo (Adamo 100′) D’Angelo, Clemente, Santoro (Lezzi 72′), Zito (Floro Flores 60′), Laaribi (Cavallini 79′), Starita, Castaldo.
AMMONITI: Giannone, Martinelli, Clemente, Casoli, Rainone
ARBITRO: Panettella di Bari
SPETTATORI: 4879