Home Serie BCatanzaro Catanzaro, vittoria e qualificazione al “Ceravolo”: una doppietta di Fischnaller stende la Casertana

Catanzaro, vittoria e qualificazione al “Ceravolo”: una doppietta di Fischnaller stende la Casertana

by Redazione Sport Time Calabria

Ottavi di finale di Coppa Italia Serie C in scena allo “Stadio Nicola Ceravolo” di Catanzaro, dove i giallorossi di Grassadonia ospitano la Casertana con l’intento di vincere per superare il turno nella medesima manifestazione: dato il notevole distacco dalla vetta della classifica del Girone C, infatti, il suddetto torneo rappresenta un obiettivo dichiarato per le “Aquile” visto che, da regolamento, la vincente del trofeo, oltre ad arricchire il proprio palmarès, si vede riconosciuta una posizione di partenza “privilegiata” nella griglia play-off al termine della stagione regolare, indipendentemente dal percorso e dal piazzamento ottenuto nel rispettivo raggruppamento. Da qui la volontà dei calabresi di dare tutto per prevalere sul’ostica compagine campana.

Nel precedente step, il Catanzaro ha avuto la meglio del Monopoli sempre tra le mura amiche, imponendosi sui pugliesi per 2-0 grazie alle reti nella ripresa di Fischnaller e Giannone; i “Falchetti“, invece, hanno guadagnato il pass per gli ottavi grazie al 2-1 rifilato in extremis al Bisceglie grazie alle reti di Floro Flores e Starita che hanno fatto esultare di gioia il “Pinto” di Caserta.

Terzo incrocio stagionale tra le due compagini che già si erano affrontate due volte prima del confronto odierno: la prima sfida valida, per il primo turno di Coppa Italia Nazionale, si disputò il 4 Agosto nel capoluogo e vide i giallorossi, allora ancora guidati da Auteri, imporsi ai tempi supplementari per 4-1; il secondo confronto del 29 Settembre, questa volta in Campionato se lo aggiudicò, invece, la Casertana imponendosi al “Pinto” per 2-1.

3-4-1-2 per Grassadonia che lancia dal 1′ l’ex Adamonis tra i pali e Riggio al centro del terzetto difensivo al fianco di Signorini e Martinelli. C’è Urso in mezzo al campo al fianco di Maita, con Casoli e Nicoletti sugli esterni. Davanti Giannone nel ruolo di trequartista, alle spalle del duo Fischnaller-Bianchimano, quest’ultimo al rientro dopo diverse settimane di stop. Risponde la Casertana con un rivoluzionatissimo 4-4-2 a causa di un foltissimo turnover, con diversi big non della gara, alcuni lasciati a riposo altri rimasti in Campania per curare acciacchi di natura fisica. Spazio quindi a tanti giovani in campo come Matese e Varesanovic e con ben cinque 2002 in panchina.

Pronti via ed il Catanzaro passa subito in vantaggio al 3′: cross dalla destra di Giannone ed inserimento perfetto in area di Fischnaller che batte di testa Zivkovic. L’attaccante altoatesino va vicino pochi secondi dopo vicino al raddoppio, mancando di poco il bersaglio. Raddoppio che, tuttavia, arriva già al 10′ con la doppietta dello stesso Fischnaller che riceve palla in area da Bianchimano, quest’ultimo bravo ad approfittare di un errore in fase difensiva dei campani, ed a servire il compagno completamente solo: per l’ex Alessandria è poi un gioco da ragazzi scagliare la sfera in porta e siglare la sua personale doppietta. Al 12′ Zivkovic esce in maniera poco efficace su un cross dalla destra di Casoli con Urso che raccoglie la ribattuta e calcia sfiorando la traversa. E’, invece, Giannone al 15′ ad andare vicino al goal con un bel mancino dal limite. La Casertana fatica a creare trame di gioco interessanti ma al 20′ Riggio si fa beffare da una bella iniziativa di Origlia, con l’attaccante ospite che finisce a terra dopo un presunto contatto in area con Martinelli: per il direttore di gara non ci sono però gli estremi per concedere il penalty. Al 26′ sempre Giannone vicinissimo al tris giallorosso con una velenosa conclusione che sfiora l’incrocio. Pericoloso al 32′ l’ex Rende Laaribi, capitano quest’oggi, con una conclusione abbastanza centrale ma che impegna Adamonis, costretto a bloccare il tentativo rossoblù in due tempi. Campani che vanno vicini al goal dell’1-2 pochi secondi dopo sugli sviluppi di un corner con la sfera che, dopo un rimpallo, viene indirizzata verso la porta giallorossa: bravissimo l’estremo difensore lituano delle “Aquile” a distendersi ed a togliere la palla dall’angolino. Dopo una fase di leggera sofferenza, al 40′ si rivede in avanti la squadra di Grassadonia grazie ad un’imbucata perfetta di Giannone che serve in profondità Nicoletti: la conclusione mancina dell’esterno viene disinnescata da Zivkovic in corner. Sul finire del primo tempo, Bianchimano poggia male il piede a terra, con la sua caviglia che si gira in modo innaturale, costringendo il calciatore di proprietà del Perugia a lasciare il campo proprio nel giorno del suo rientro. Entrerà Kanoutè al suo posto ma solo nella seconda frazione, visto che il tempo è scaduto ed il Sig. Natilla manda le squadre a riposo sul parziale di 2-0.

La prima occasione della ripresa la registrano i padroni di casa che al 49′ vanno vicini al tris con il solito Fischnaller il quale però nel frangente non è lucidissimo, spedendo la palla sopra la traversa a pochi passi dalla porta. Ci prova Urso al 59′ ma la sua conclusione direttamente da calcio di punizione viene deviata in corner dalla barriera rossoblú. Si rivede De Risio tra le fila del Catanzaro, da poco ristabilito dopo l’infortunio che lo lo aveva fermato nelle ultime settimane, il quale rileva Casoli al 62′. Dentro, contemporaneamente, anche Celiento per Giannone. Negli ospiti Starita prende il posto di Matese al 65′ e, proprio da uno spunto personale del primo, nasce una situazione pericolosa con Varesanovic che prova la conclusione, ma troppo debole per impensierire Adamonis. Succede veramente poco nelle fasi finali della gara: una conclusione da fuori dello stesso Starita deviata in corner dal Catanzaro all’83’ è una delle poche emozioni da segnalare. Ginestra concede l’emozione di scendere in campo a diversi giovani ragazzi presenti in panchina tra cui Gambino e Petito. Gara che si conclude quindi con la vittoria dei giallorossi per 2-0, i quali staccano il pass per i quarti di finale della competizione in attesa di scoprire chi, tra Potenza e Catania impegnate al “Viviani” nel pomeriggio, sarà l’avversario da affrontare nel turno successivo.

CATANZARO-CASERTANA 2-0: Fischnaller 3′, 10

CATANZARO (3-4-1-2): Adamonis, Martinelli, Riggio, Signorini (Quaranta 80′), Casoli (De Risio 62′), Maita, Urso (Risolo 80′), Nicoletti, (Celiento 62′), Giannone, Fischnaller, Bianchimano (Kanoutè 46′) All.Grassadonia

CASERTANA (4-4-2): Zivkovic (Galluzzo 46′), Zivkov, Ciriello, Gonzalez, Paparusso (Allegretta 79′), Laaribi (Petito 90′), Varesanovic, Clemente, Matese (Starita 65′), Origlia (Gambino 80′), Adamo All.Ginestra

AMMONITI: Clemente, De Risio

ESPULSI: –

ARBITRO: Fabio Natilla di Molfetta (Pintaudi-Politi)

Foto Luigi Silipo

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