A poco meno di due settimane dell’inizio del terzo campionato di Serie A, il Crotone di mister Stroppa continua la sua preparazione in Sila con una rosa (almeno per ora) alquanto limitata. Le parole dello stesso tecnico, a margine del sorteggio del calendario che vedrà gli squali partire in trasferta col Genoa, sono state perlopiù relative alla sua squadra “ancora impreparata” ad affrontare l’avvio del campionato. Ed infatti, al di la dei 23 presenti adesso in ritiro, dopo gli arrivi di Benali (assente i primi giorni) Marrone, Magallan, e Vulic l’organico agli ordini del mister presenta ancora varie lacune da colmare. Almeno 7 – a nostro avviso – i calciatori (di cui 3-4 giovani) in uscita tra prestiti ed addii o che comunque non rientrano nel progetto tecnico. Si riduce a 16, pertanto, il numero di calciatori sui quali fare affidamento, ecco perché dovrebbero arrivare almeno 5-6 volti nuovi.
PORTIERI – Capitan Cordaz rappresenta una certezza: è chiaro ha un anno in più ma il ritorno in A degli squali non può prescindere dal suo capitano che sarà ancora il titolare. Si era paventata l’ipotesi di affiancargli un giovane promettente, ma il rinnovo di Festa ha fatto si che l’idea tramontasse. Come terzo Crespi o Figliuzzi.
DIFESA – Con l’arrivo dell’argentino ex Ajax si è data un’impronta di esperienza alla difesa cui adesso manca uno (o due) difensori mancini: Luperto del Napoli e Paz del Bologna i nomi più gettonati. Potrebbero arrivare entrambi in modo da andare a comporre queste coppie: Cuomo-Golemic a destra, Marrone-Magallan centrali (ma l’argentino dovrebbe comunque essere titolare), Luperto-Paz a sinistra con Gigliotti in uscita. Con 6 elementi il reparto sarebbe completo.
CENTROCAMPO – La conferma di Benali ha dato tranquillità e consapevolezza in un reparto come sempre fondamentale soprattutto in una squadra che vuole proporre sempre calcio attivo nel quale l’attesa passiva si riduce davvero ai minimi. Accanto al libico ecco l’arrivo di Milos Vulic interessante prospetto serbo ma ancora tutto da vedere nel nostro campionato. Con la conferma di Zanellato e Crociata le mezzali dovrebbero essere “chiuse” ma appare imminente l’arrivo di Eduardo Hernrique da Silva, (da non scartare definitivamente quello di Agoume)centrocampista completo dello Sporting Lisbona, che sa agire sia da interno che da play. Capitolo regista: chiavi in mano a Cigarini e poi chissà, potrebbe arrivare un altro elemento con Gomelt in uscita.
ESTERNI – Ruolo fondamentale per il 3-5-2 del mister: i quinti di Stroppa sono infatti ali e terzini allo stesso tempo. Conferma per Molina a sinistra (dove fa meglio) ma anche a destra all’occorrenza dove però è arrivato Rispoli(manca solo ufficialità), Mustacchio e Mazzotta non danno garanzie in A ecco perché potrebbero arrivare uno o due elementi (Dell’Orco, Lisi)con la consequenziale partenza dei due sopracitati o di uno dei due.
ATTACCO – Simy e Messias rappresentano già una coppia ben assortita alle loro spalle pronti ad arrivare Emmanuel Riviere che si sposta solo di qualche chilometro e Denis Dragus un giovane rumeno che potrebbe anche essere girato in prestito. Ma il reparto non dovrebbe essere completo ecco perché si pensa a profili di spessore: Farias e/o Sebastiano Esposito, dirigenti pitagorici alla finestra pronti a piazzare il colpo. Con l’arrivo di 2-3 attaccanti, Zak e Kargbo partiranno in prestito.
Dunque al netto dell’arrivo quasi ufficiale di Rispoli sono altri 4-5 i rinforzi che la società proverà a regalare a Stroppa.
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