Proprio in queste ore si sta ufficializzando il “closing” che avrà come effetto immediato il passaggio del 97% delle quote societarie della Reggina in mano all’imprenditore Luca Gallo.
Gallo sembra già avere le idee chiarissime. Intanto ha provveduto a spegnere la faccenda riguardante l’avvocato Grassani che pare abbia già provveduto a ritirare l’istanza presentata per il debito di 100 mila euro prontamente saldato.
Ma soprattutto ha intenzione di riportare la Reggina in alto e per farlo dovrà riuscire nell’impresa di vincere il campionato di C direttamente, o tramite i playoff. Magari non quest’anno, che alla fine probabilmente fungerà da anno di transizione in vista della prossima stagione nella quale puntare con forza alla promozione.
Intanto, comunque, pare che il DS Taibi possa disporre di un budget “faraonico” per la categoria, ma non è detto che le indicazioni saranno quelle di fare spese folli già in questa sessione invernale. Si punterà a rinforzare la squadra con 4-5 elementi: i nomi che si fanno sono diversi, a partire dall’esterno mancino Di Matteo, per il quale si è vicinissimi alla chiusura, Torromino e Doumbia tutti e tre in forza al Lecce; si fa calda anche la pista Baclet, mentre non arriverà Paghera che si accaserà alla Ternana.
Ma se magari ci saranno le condizioni giuste si proverà a fare anche un colpo che potrà infiammare definitivamente una piazza già in fermento. Anche perchè Iiriti, braccio destro del Presidente, ha già confermato che verrà riaperta la campagna abbonamenti, e farlo dopo aver acquistato un Rosina, o un Aquilani, nomi che solo un pazzo o un visionario avrebbe potuto accostare alla Reggina qualche mese fa, sarebbe tutta un’altra storia. Probabilmente saranno solamente dei “sogni proibiti”, per adesso, ma a Reggio Calabria la voglia di tornare a sognare è più che forte che mai.
