Allo “Stadio Luigi Razza” di Vibo Valentia va in scena il recupero del derby tra Vibonese e Catanzaro, gara che si sarebbe dovuta giocare da calendario lo scorso 24 Novembre ma rinviata alla vigilia a causa di condizioni meteo avverse che hanno di fatto, impedito la regolare disputa dell’incontro.
Vibonese che, successivamente al rinvio sopracitato, ha ottenuto un roboante successo per 7-2 sul campo della Sicula Leonzio ed uno scialbo 0-0 interno contro il Teramo appena tre giorni fa: gli ipponici, alla vigilia al nono posto, vanno alla ricerca di conferme, con l’obiettivo di ottenere tre punti pesantissimi che gli consentirebbero di proiettarsi in zone ancora più nobili del Girone C.
Dall’altra parte un Catanzaro in oggettiva difficoltà, dopo la sconfitta interna contro la Ternana per 3-1 ed il deludente 1-1- di Sabato al “Torre” di Pagani: due risultati che hanno visto crollare quel minimo di certezze che la cura Grassadonia sembrava aver riportato nel capoluogo. Aquile a caccia di tre punti che sarebbero fondamentali non solo dal punto di vista del morale, ma anche e soprattutto per interrompere una striscia esterna da horror, con appena una vittoria e 6 punti ottenuti in 8 impegni lontano dal “Ceravolo”.
Modica si affida al tridente composto da Berardi, Bubas ed Emmausso; risponde Grassadonia con l’attacco leggero costituito da Giannone, Fischnaller e Kanoutè.
Pronti via e Kanoutè si costruisce una buona occasione con una bella iniziativa personale, ma il suo tiro è sbagliato e termina sul fondo di molto. Risponde Tumbarello al 3′ andando a centimetri dal vantaggio dopo uno spunto interessante di Berardi sul settore destro: la conclusione del centrocampista ipponico termina di un soffio a lato della porta di Di Gennaro. Al 19′, a seguito di un corner battuto dai padroni di casa, si crea un pericoloso contropiede per gli attaccanti giallorossi: giunto in area, Fischnaller finisce a terra invocando un rigore, ma per il direttore di gara non c’è nulla, ammonendo anche il calciatore altoatesino per eccessive proteste. Episodio chiave del match, invece, al 31′ con Prezioso che colpisce a palla lontana Favalli con un duro colpo al volto e per il Sig.Ricci non ci sono dubbi: rosso diretto. Il finale di tempo è, di conseguenza, molto nervoso e nonostante qualche sporadica incursione degli ospiti ed i 3′ di recupero concessi dal direttore di gara, il risultato non cambia, con le due compagini che vanno a riposo sullo 0-0 dopo una prima frazione decisamente equilibrata.
Nessuna sostituzione al via della ripresa, con Modica che in virtù dell’uomo in meno dispone i suoi con un 4-4-1. Grassadonia però vuole far valere l’uomo in più ed effettua un doppio cambio già al 54′: fuori De Risio e Di Livio, dentro Maita e Nicastro per un Catanzaro iper offensivo. Risponde Modica con una vera e propria rivoluzione tattica visto che Petermann, Mahrous, Malberti e Ciotti prendono il posto di Bubas, Tito, Emmausso e Del Col tre minuti dopo, per cercare di dare più equilibrio ai suoi in debito di un uomo. Gli ospiti provano ad assediare la trequarti avversaria ma manca il guizzo vincente e le emozioni sono davvero poche. Rischia una clamorosa autorete al 70′ Martinelli, svirgolando un cross in area effettuato da parte dei padroni di casa che per poco non beffa Di Gennaro. Si gioca davvero poco in una seconda frazione forse ancora più nervosa rispetto alla prima, con tantissimi falli ed altrettante interruzioni. Al 79′ Fischnaller pesca Kanoutè, ma la conclusione dell’attaccante senegalese finisce alta sopra la traversa. All’80’ Tascone colpisce a palla lontana Berardi: il direttore di gara dice che si può proseguire scatenando l’ira di Modica, il quale riceve il cartellino giallo mentre il ds Lo Schiavo, viene addirittura allontanato dalla panchina rossoblú per proteste. All’84’ goal annullato a Nicastro per posizione di offside dopo una conclusione di Giannone, corretta in rete dallo stesso centravanti giallorosso. Ci prova al 90′ con un mancino a giro Fischnaller ma la sfera termina out.
Dopo 4′ di recupero il direttore di gara decreta la fine di un derby decisamente bruttino, con più cartellini e nervosismo che occasioni da goal da segnalare nonostante le premesse fossero decisamente diverse.
VIBONESE-CATANZARO 0-0
VIBONESE (4-3-3): Mengoni, Altobello, Del Col (Ciotti 59′), Redolfi, Tito (Mahrous 58′), Pugliese, Prezioso, Tumbarello (Rezzi 80′), Berardi, Bubas (Petermann 57′), Emmausso (Malberti 58′) All.Modica
CATANZARO (4-3-3): Di Gennaro, Favalli (Nicoletti 34′), Riggio (Statella 85′), Martinelli, Signorini, De Risio (Maita 54′), Tascone, Di Livio (Nicastro 54′), Giannone, Kanoutè, Fischnaller All.Grassadonia
AMMONITI: Fischnaller, Redolfi, De Risio, Nicastro, Martinelli, Tascone
ESPULSI: Prezioso
ARBITRO: Marco Ricci di Firenze