Home Serie BCatanzaro Catanzaro, a Caserta trasferta ostica ma l’obiettivo è mantenere la vetta

Catanzaro, a Caserta trasferta ostica ma l’obiettivo è mantenere la vetta

by Redazione Sport Team Calabria

Dopo la vittoria per 2-0 nel turno infrasettimanale ottenuta al “Ceravolo” contro il Rieti, che è valsa il ritorno in vetta alla classifica per il Catanzaro in coabitazione con la  Ternana, per i ragazzi di Auteri è già tempo di pensare al prossimo impegno in agenda: la Casertana. I giallorossi, domenica alle ore 15, saranno infatti impegnati al “Pinto” di Caserta in un ostico match contro i “Falchetti” con l’obiettivo di dare continuità al successo di due giorni fa ai danni dei laziali.

Le due squadre si sono già incrociate in questa stagione: era il 4 Agosto e le due compagini si affrontarono al “Ceravolo” in un match valido per il primo turno di Coppa Italia. Non bastarono i 90 minuti regolamemtari: i calabresi, per poterla spuntare contro la squadra di Ginestra, dovettero spingere fino ai tempi supplementari per sbrogliare la matassa rossoblù. Alla fine terminò 4-1 per i ragazzi di Auteri che nell’extra time riuscirono a mettere in mostra tutta la loro qualità ed esplositività offensiva riuscendo a siglare ben tre reti nell’arco di 15 minuti dopo l’1-1 dei tempi regolamentari. Calcio d’agosto, è vero, ma quel match confermò quanto già alte fossero le potenzialità delle “Aquile” da un lato e, dall’altro, quanto la Casertana fosse e continui a rappresentare una squadra spigolosa che possa mettere in difficoltà chiunque giocando alla morte fino all’ultimo pallone.

Guardando all’organico dei campani, d’altronde, non potrebbe essere altrimenti: il pericolo numero uno per la difesa calabrese sarà naturalmente Gigi Castaldo, bomber vecchio stampo e capocannoniere della passata stagione nel girone C. L’ex Avellino è un calciatore di categoria superiore che sa bene come poter far male al Catanzaro viste le tre reti (doppietta al “Ceravolo” per lui ndr) siglate in due incontri contro i giallorossi un anno fa. Ma sarebbe riduttivo soffermarsi al solo centravanti originario di Giugliano per effettuare una disamina tecnica della compagine rossoblù: i vari Zito, D’Angelo, Rainone e l’ex Rende Laaribi sono solo alcuni dei pezzi pregiati della squadra di Ginestra il quale attende di avere a disposizione anche la versione migliore di Antonio Floro Flores che, a causa di continui problemi di natura fisica che continuano periodicamente a colpirlo, non ha ancora espresso la sua enorme qualità ed esperienza a vantaggio dei suoi compagni da quando ha sposato la causa rossoblù.

Altro potenziale ostacolo per il Catanzaro potrebbe essere rappresentato dallo stato di salute degli avversari, i quali non perdono addirittura dalla prima giornata, quando caddero di misura a Potenza: da lì in poi zero sconfitte e 9 punti in 5 gare con 2 vittorie e 3 pareggi all’attivo.

Detto questo però, il Catanzaro ha la forza e la consapevolezza dei propri mezzi giusta per provare a fare risultato anche su un campo ostico come quello della Casertana: i giallorossi dovranno essere bravi a gestire la pressione ed arrivare alla trasferta campana con l’intento di imporre come sempre il proprio gioco e portare a casa i tre punti per mantenere la vetta. Servirà, come ha detto Auteri nel post Rieti, migliorare sotto l’aspetto della cattiveria sotto porta per portare dalla propria il risultato, perchè per ambire al traguardo che tutti nel capoluogo sognano, sarà necessario passare, soprattutto, da questo tipo di gare e di avversari.

Foto Luigi Silipo

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