Foto Silipo
E dunque si torna in campo. Dopo 4 mesi anche la serie C torna a giocare per play-off e play-out con il Catanzaro di mister Auteri pronto a sorprendere. Per il primo turno al Ceravolo arriva il Teramo, formazioni partita con altre ambizioni ma che poi ha dovuto ridimensionarsi. Ai giallorossi, privi di Giannone (che ha rescisso) e Bianchimano (infortunato), basterebbe anche il pari visto il miglior piazzamento in classifica.
Parte forte la formazione giallorossa che già al sesto organizza una pericolosa azione: l’asse è quello di destra con Celiento che scambia con Kanoutè entra in area e cross costringendo un Soprano ad un quasi autogol. Il Teramo non è rinunciatario e prova a farsi vedere nell’area avversaria senza tuttavia arrecare danno a Bleve. Al minuto 15 occasione importante per il Catanzaro: Di Piazza ruba palla a Valentini e serve Kanoutè che a porta vuota clamorosamente non riesce a segnare. Ma è sempre lui il perno di riferimento offensivo ed anche al 23′ entra nell’azione che porta Casoli al tiro, parato bene dall’estremo difensore abruzzese. Solo Catanzaro in campo.
Nonostante le aquile facciano la partita, passata la paura il Teramo pare aver preso le misure agli avversari i quali non riescono a trovare i varchi i giusti. Si arriva così, senza sussulti, al 40′. E poi al 42′ quando c’è da segnalare il primo tiro nello specchio degli ospiti che porta la firma di Magnaghi, conclusione da 30 metri che non impensierisce Bleve. Ma il portiere ex Ternana, deve invece superarsi allo scadere della prima frazione quando, Bombagi, sugli sviluppi di un calcio di punizione, gira in porta chiamando ad un super intervento lo stesso Bleve.
Termina così – col brivido – il primo tempo con il risultato che sta bene ai calabresi.
Anche la seconda parte si apre con una sortita offensiva degli ospiti, questa volta è Mungo a calciare con Bleve che si rifugia in corner. Siamo al 51′. Passano 5 minuti e dalla parte opposta tocca a Contessa calciare verso la porta, dopo un corner, senza tuttavia trovarla. Si arriva così al quarto d’ora della ripresa ed ora sono gli abruzzesi a fare la gara anche perché il pareggio starebbe bene ai giallorossi.
Chiaramente Auteri non vuole lasciare la gara in bilico sino alla fine e dunque dentro Tulli fuori Di Piazza ed è proprio il neo-entrato a servire l’assist per Contessa che tutto solo in area spedisce alto al 70′. Una buona occasione. Succede poco altro fino al 81′ quando Contessa perde sciaguratamente un pallone al limite della sua area favorendo l’intervento di Viero che per fortuna dei giallorossi calcia male e non trova la porta. Gli abruzzesi alzano il baricentro ed attaccano per trovare la rete che li porterebbe al turno successivo, ma al minuto 85 trovano invece l’inferiorità numerica per Piacentini che già ammonito commette una ingenuità, si becca il secondo giallo lasciando i suoi in 10.
Dunque spinta affievolita, l’inferiorità numerica si fa sentire. Si arriva così al 90′ quando vengono assegnati 6 minuti di recupero. Recupero nel quale il Teramo non riesce ad affondare permettendo al Catanzaro di difendersi agevolmente.
Pertanto, pur col minimo sforzo, i giallorossi passano al turno successivo.
Catanzaro – Teramo 0-0
CATANZARO(3-4-3): Bleve; Celiento, Atanasov, Martinelli; Carlini, Corapi(dal 87′ Urso), De Risio, Contessa; Kanoutè(dal 79′ Di Livio), Di Piazza(dal 66′ Tulli),Casoli. ALL- Auteri
TERAMO(3-5-2): Valentini; Soprano(dal 73′ Brighea), Cristini, Piacentini; Cancellotti, Mungo, Santoro(dal 82′ Cappa),Ilari(dal 78′ Viero), Florio(dal 82′ Tentardini); Bombagi, Magnaghi. ALL. Di Mascio
Arbitro: De Santis di Lecce
Ammoniti: Mungo, Piacentini, Casoli
