Si avvicina il debutto per il Catanzaro di mister Auteri che domenica alle ore 16:30 ospiterà il Teramo al Ceravolo in un match valido per la prima giornata del campionato di Serie C 2019/2020.
Grande entusiasmo nell’ambiente giallorosso ed attorno alla squadra, come testimoniato dal consistente numero di abbonamenti sottoscritti nelle ultime ore (superate le 2000 tessere) dai supporters e dall’affetto che gli stessi hanno manifestato nei confronti dei loro beniamini in occasione della presentazione dell’organico delle Aquile, svoltasi qualche giorno fa proprio nel capoluogo.
È chiaro che la squadra non vorrà deludere la tifoseria e sicuramente vorrà partire con il piede giusto nella competizione.
A livello tattico, il tecnico di Floridia si affiderà al suo rodato 3-4-3, schema che tanto bene ha fatto nella passata stagione permettendo ai suoi di raggiungere il terzo posto in classifica e di ottenere il primato di miglior attacco del torneo. Difficile stabilire con precisione chi saranno gli interpreti sui quali Auteri si affiderà dal 1′ vista l’ampiezza della rosa e qualche calciatore non al top della condizione. Tra i pali potrebbe arrivare il debutto del neo portiere giallorosso Di Gennaro, che partirebbe titolare al posto di Adamonis. In difesa probabile che saranno Riggio, Celiento, Figliomeni e Martinelli a giocarsi le tre maglie iniziali. Sulla linea mediana, c’è curiosità di capire se capitan Maita sia al top per scendere in campo dal primo minuto, oppure se le chiavi del centrocampo verranno affidate al duo Urso-De Risio dopo la buona prova di entrambi i ragazzi nel doppio impegno di Coppa Italia. Rebus davanti dove, dopo la pesante partenza di D’Ursi, le gerarchie sono ancora da definire visti i tanti arrivi ed il fatto che Auteri possa contare su una batteria di attaccanti molto ampia e valida a sua disposizione.
Di fronte ci sarà però un avversario di tutto rispetto come il Teramo di Tedino, “spostato” nel girone C assieme alla Ternana a partire da questa stagione. Gli abruzzesi, secondo l’opinione di molti addetti ai lavori, sembrerebbero una delle potenziali outsiders del campionato, attrezzata addirittura per andare ad infastidire i piani alti del raggruppamento. In panchina è stato ingaggiato, come detto, Bruno Tedino, tecnico esperto che nelle ultime due stagioni ha lavorato in Serie B tra le fila del Palermo. Anche il mercato della squadra testimonia le forti ambizioni della società guidata dal patron Iachini, con gli arrivi di calciatori di grande esperienza e qualità come l’ex Cosenza Mungo a centrocampo, il difensore Cancellotti proveniente dal Cittadella, passando in avanti per Magnaghi, protagonista della promozione del Pordenone nella passata stagione e di due vecchie conoscenze giallorosse come Infantino, rinato in terra abruzzese e Martignago, autore di 14 goals in terza serie nella passata stagione all’Albissola. Per tutti questi motivi I “Diavoli biancorossi” appaiono come una squadra molto insidiosa che, si presume, possa dar fastidio a chiunque nell’arco del torneo.
Domenica al Ceravolo, oltre che sugli spalti, si preannuncia spettacolo anche sul rettangolo verde in una partita il cui esito appare tutt’altro che scontato.
