Servono punti al Crotone che è chiamato a dare una svolta al proprio campionato contro una squadra dal rendimento altalenante ma comunque valida soprattutto in casa e che dispone di un pacchetto avanzato molto interessante. Stroppa deve rinunciare a Benali, Riviere e Djidji ma recupera Molina e Luperto che torna dopo la squalifica. Mihajlovic aspetta una reazione dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia. L’inizio è ottimo per gli squali che già al 3′ si rendono pericolosi col solito Messias che sorprende il suo diretto avversario, salta anche Hickey si presenta in area e calcia da posizione impensabile quando avrebbe potuto servire un compagno in posizione migliore. Al 8′ invece si vede il Bologna per la prima volta dalle parti di Cordaz ma il tiro di Orsolini è debole, il portiere ospite blocca. Il Crotone è ben messo in campo ma i felsinei quando trovano spazio riescono a graffiare come al 16′ quando producono una bella azione avviata da Barrow, proseguita da Orsolini e chiusa da Soriano che però calcia a lato. E’ l’ultima azione per Orsolini che poco dopo lascia il campo infortunato, sostituito da Sansone. Gli uomini di Mihajlovic ci provano anche da calcio piazzato al 22′: Barrow la calcia, Palacio la devia, Cordaz blocca. Nella seconda metà della prima frazione è invece il Crotone a fare la gara: minuto 28, grande azione tutta di prima, Petriccione-Simy-Messias e poi Vulic che si ritrova a pochi metri da Skorupski ma subisce un provvidenziale recupero di De Silvestri. In questa fase sono gli squali ad avere il pallino del gioco: squadra alta e compatta e che riesce a recuperare palla nella metà campo avversaria. Nasce così al 38′ la chance più grande dei pitagorici: palla recuperata ed affidata a Pereira che effettua un cross perfetto sul secondo palo dove Simy, appostato, stacca e indirizza la sfera sul secondo palo ma Skorupski si supera evitando la rete del vantaggio degli ospiti. Gli squali pare abbiano questo finale di tempo in mano ma invece succede l’impensabile nel secondo minuto di recupero, infatti, il Bologna passa: punizione battuta velocemente da Danilo per Barrow che – in posizione di ala sinistra – affonda e mette il cross, Sansone colpisce di testa, Cordaz respinge, il rimpallo di Marrone sbatte sulla traversa, sulla quale poi si avventa Soriano che di testa insacca a porta vuota. Un’azione rocambolesca e convulsa che porta in vantaggio il Bologna nel miglior momento del Crotone. Prima parte della ripresa totalmente di marca bolognese: al 2′ Barrow tutto solo colpisce di testa ma Cordaz evita il peggio. Mentre al 58′ salvataggio provvidenziale di Simy appostato sulla linea ad evitare il raddoppio di Tomiyasu. Poco prima doppia sostituzione di Stroppa che inserisce Golemic e Dragus per Magallan e Vulic. Al 46′ aveva invece fatto il suo ingresso in campo Cuomo per Marrone.
Ma gli squali non riescono a trovare il bandolo della matassa e subiscono gli avversari almeno fino al 70′ padroni del campo. E se nella prima frazione gli squali non sono dispiaciuti affatto, andando a riposo immeritatamente in svantaggio; nel secondo tempo non riescono mai a creare pericoli, neanche nei minuti finali di gara.
Pertanto la squadra di Mihajlovic continua a dominare la gara sino al 90′, senza riuscire a trovare il raddoppio ma portando a casa comunque la vittoria. Al contrario la formazione di Stroppa continua a non fare punti, sempre più ultimo a 2 lunghezze.
TABELLINO
Bologna-Crotone 1-0 (47’p.t. Soriano)
BOLOGNA(4-2-3-1): Skorupski; De Silvstri, Danilo, Tomiyasu, Hickey; Schouten(dal 75′ Dominguez), Svanberg; Orsolini(dal 18′ Sansone), Soriano, Barrow; Palacio. ALL. Mihajlovic
CROTONE(3-5-2): Cordaz; Magallan(dal 59′ Golemic), Marrone(dal 46′ Cuomo), Luperto; Pereira, Molina, Petriccione, Vulic(dal 59′ Dragus), Reca(dal 79′ Crociata); Messias, Simy. ALL. Stroppa
Arbitro: Serra di Torino
Ammoniti: Petriccione, Marrone, Hickey, Magallan, Luperto, Palacio