Dopo la sconfitta di Cagliari il Crotone si fa il suo esordio in Coppa Italia contro la Spal alla ricerca magari della prima vittoria stagionale e di nuove soluzioni da sperimentare.
Da subito il pallino del gioco è in mano al Crotone che crea due pericolosissime occasioni nei primissimi minuti di gara: al 4′ Simy riceve palla da Reca girando immediatamente un destro sul primo palo ma Thiam è molto bravo a deviare in angolo, lo stesso portiere ospite è molto rapido anche al 7′ a volare su un’altra velenosa conclusione di Petriccione col sinistro. Il Crotone continua a spingere e all’11’ è solamente il palo a negare la gioia del gol a Cuomo che, ben servito da Rispoli sull’out di destra, impatta bene il pallone di testa ma la sfera colpisce il legno alla sinistra di Thiam. Il primo squillo degli ospiti è al 29′ quando un cross dalla sinistra di Ranieri taglia fuori tutta la difesa rossoblu per trovare sul secondo palo tutto solo Sernicola che al volo non riesce ad inquadrare la porta. I ferraresi si dimostrano più fiduciosi e minacciano nuovamente la porta difesa da Festa al 35′ quando un colpo di testa di Murgia con assist di Sernicola finisce di poco a lato. I padroni di casa tornano a farsi vedere nella trequarti avversaria al 40′ quando un tiro abbastanza centrale di Siligardi viene bloccato da un attento Thiam, altrettanto bravo su una debole conclusione di Henrique al 45′.
Nella ripresa subito triplice cambio per Stroppa che cambia Vulic, Reca e Simy per Crociata, Pereira e Messias. La prima occasione della seconda frazione è per la Spal con un gran tiro al volo di Sernicola con cui Festa si esalta in tuffo per respingere sulla sua sinistra. Sempre gli emiliani pericolosi anche al 56′ quando Spaltro si avventa su un pallone rimasto vagante ai limiti dell’area piccola non riuscendo però ad inquadrare lo specchio della porta. Due minuti dopo Moro sfugge via a Cuomo ma spreca tutto tirando debolmente nelle braccia di Festa. Ottimo momento per la Spal che al 63′ va vicinissima al gol con Esposito il cui tiro viene provvidenzialmente respinto a un intervento alla disperata di Golemic. I ritmi si abbassano notevolmente negli ultimi 20 minuti di gioco non producendo chance degne di nota con i supplementari che arrivano quasi fisiologicamente.
In un primo tempo supplementare decisamente abulico e avido di azioni pericolose, l’unico sussulto arriva al 105′ quando un’ottima punizione di Cigarini dai 20 metri viene deviata in angolo da Thiam.
Il match si sblocca al 109′ quando Messias viene atterrato in area con conseguente calcio di rigore concesso da Marchetti: dagli 11 metri si presenta Cigarini che non sbaglia. La Spal però non si arrende e trova il pareggio al 114′ grazie ad un preciso diagonale di sinistro sul secondo palo di Seck. La squadra di Marino va vicina anche al ribaltamento del risultato con un altro legno questa volta colpito da Sernicola al 118′.
Ai rigori l’errore decisivo è proprio di Luca Cigarini.
Sequenza rigori:
– Esposito Sa. GOL
– Siligardi GOL
– Missiroli GOL
– Crociata PARATO
– Sala PARATO
– Molina GOL
– Esposito Se. GOL
– Golemic GOL
– Ranieri GOL
– Cigarini PARATO
TABELLINO
Crotone-Spal 4-5 dcr (109′ rig. Cigarini, 114′ Seck)
CROTONE(3-5-2): Festa; Golemic, Marrone, Cuomo; Rispoli (80′ Molina), Vulic (46′ Crociata), Henrique, Petriccione (71′ Cigarini), Reca (46′ Pereira); Simy (46′ Messias), Siligardi. ALL. Stroppa
SPAL(3-5-2): Thiam; Spaltro, Okoli, Ranieri; Sernicola, Sa.Esposito, Missiroli, Tunjov (46′ Sala), Murgia (90′ Viviani); Moro (79′ Se. Esposito), Brignola (79′ Seck). ALL. Marino
Arbitro: Marchetti di Ostia Lido
Ammoniti: Pereira, Okoli, Esposito Sa., Ranieri, Henrique
