Dopo il primo punto della stagione per gli “squali” la quinta giornata di campionato presenta una ”mission” importante: sfatare il tabù Cagliari.
Nei 5 precedenti in casa cagliaritana infatti, i pitagorici hanno conquistato 0 punti, perdendo quindi tutte le sfide. Come la prima, quella del 2000, dell’esordio assoluto in b per il Crotone che all’allora “Sant’Elia” perse 4-0 iniziando male un cammino che comunque portò alla salvezza. Ben 16 anni dopo, nuovo campionato stesso risultato: 4-0 per “Casteddu” ma poi una cavalcata a braccetto che portò entrambe le compagini in serie a. Nelle due stagioni successive di massima serie altre 2 sconfitte, 2-1 il primo anno, 1-0 il secondo. Insomma, terra infelice per i colori calabresi che però ora, hanno davvero tutto per provare ad uscire dalla Sardegna Arena con almeno un punto.
La grande prestazione con la Juventus infatti, ha dato un’iniezione di fiducia importante a mister Stroppa ed i suoi ragazzi che hanno di dimostrato di saper metter da parte i timori reverenziali e le indecisioni per affrontare i 90 e più minuti con grande ardore e soprattutto concentrazione. La squadra di Di Francesco è senza dubbio una squadra allestita bene, con grandi individualità e che viene dalla vittoria esterna di Torino. Ecco perché ci vorrà ancora qualcosa di più per uscire indenni dallo stadio dei sardi. Il lavoro di un’altra settimana ed i rientri di Benali e Riviere potranno sicuramente aiutare, per il resto anche la dose giusta di fortuna dovrà fare la sua parte, perché se è vero che in sull’Isola non si è mai conquistato un punto, è pur vero che c’è sempre una prima volta.
