Torna alla vittoria dopo 6 sconfitte consecutive, il Crotone di Cosmi che – nonostante sia destinato a retrocedere – si toglie finalmente una soddisfazione cercando si “salvare” questo finale di stagione.
Ultima chiamata per il Parma che deve assolutamente centrare la vittoria se vuole regalarsi un finale di stagione diverso anche se la retrocessione appare inevitabile. Così come quella degli squali i quali devono solo cercare di rimandare il più a lungo possibile il verdetto ufficiale. Cosmi rilancia Ounas dal primo minuto, recupera Benali che però va solo in panchina, D’Aversa se la gioca con una sorta di rivoluzione. Entrambi i tecnici, comunque, non variano l’assetto tattico. Parte forte la formazione di casa che deve chiaramente provare a far la gara ed al 2‘ si fa vedere con Cornelius lanciato in verticale il suo tiro-cross viene contratto dalla difesa rossoblu. Ma gli squali dimostrano sin dalle prime battute che non staranno a guardare. Minuto 6: Cigarini apre per Reca che sfonda a sinistra e cross sul secondo palo dove Messias arriva col destro ma non trova la porta pur da ottima posizione. Il brasiliano sale in cattedra al 14‘ quando scambia nello stretto con Ounas, converge verso il centro e calcia a giro, Colombi devia sulla traversa. Brivido per i ducali e corner. Dalla bandierina Messias ad uscire pesca la testa di Magallan che stacca bene e porta in vantaggio i pitagorici. Primo gol in serie A per il difensore argentino. Il gol galvanizza i rossoblu cha appaiono davvero in palla: Cigarini con l’aiuto di Zanellato domina in mezzo al campo, Ounas e Messias a tratti sono imprendibili. Pertanto al 18′ il franco-algerino si ritrova davanti a Colombi e colpisce di testa, ma l’azione viene invalidata, fuorigioco. L’impressione è che però gli squali possano far male ogni volta che attaccano. Due minuti dopo tegola per D’Aversa che perde Man per infortunio, al suo posto Gervinho. Per i padroni di casa è Kurtic, uno dei più esperti, a suonare la sveglia: al 21′ serve in verticale Pezzella che conquista il fondo e crossa basso per Cornelius, chiuso all’ultimo da Golemic. La gara, nonostante il primo vero caldo stagionale, non offre momenti di pausa risultando pertanto gradevole. Al 25′ ancora Messias sugli scudi: Molina lo serve in verticale, il brasiliano fa sedere Bani e calcia a giro, Busi si sostituisce al portiere e di testa manda in corner. Poi è il momento del Parma che al 26′ colpisce un palo in modo rocambolesco su un’uscita non perfetta di Cordaz, mentre al 29′ perviene al pari. Ancora la corsia di sinistra è quella battuta, altro cross di Pezzella che giunge (in area piccola) sulla testa di Hernani bravo a staccare e ad angolare il tanto che basta a battere Cordaz, 1-1. La rete non tramortisce i calabresi che hanno dalla loro il vantaggio di poter giocare senza più grandi pressioni anche se al 37′ Gervinho avrebbe una chance importante per portare in vantaggio i suoi. Sponda di Cornelius e corsa solitaria dell’ivoriano verso la porta avversaria che però si spegne a fondo campo. Finale di tempo tutto crotonese “griffato” Ounas: il calciatore in prestito dal Napoli al 42‘ scappa alla difesa parmense e serve l’assist vincente a Simy il quale deve solo appoggiare la rete numero 18 della sua stagione per il nuovo vantaggio. Poi al secondo dei 3 minuti di recupero si mette in proprio buca centralmente e scarica un sinistro dai 20 metri imprendibile per Colombi, 1-3. Davvero un bel Crotone. Doppio cambio per D’Aversa all’intervallo con il passaggio al 3-4-3: Gervinho, Cornelius e Pellè per riacciuffcare almeno il pari. E di fatto al 49‘ arriva già la rete che accorcia le distanze: lancio lungo per Cornelius che stacca di testa ed appoggia a Gervinho, l’ivoriano questa volta, all’interno dell’area, fulmina con un bel sinistro Cordaz, 2-3. Al 54′ ecco il pari: ancora pericolo che arriva dalla sinistra, cross di Pezzella ribattuto, Mihaila in piena area raccoglie e scarica di sinistro alla destra di Cordaz, tutto facile per i ducali. Il pareggio serve a poco alla formazione di D’Aversa che pertanto si getta all’attacco forte dell’inerzia di gara tutta dalla sua parte. Ma sono i rossoblu al 64‘ ad avere una potenziale chance di rete: corner corto che Messias batte per Ounas, cross di prima di quest’ultimo per la testa di Reca che trova il tempo giusto per l’intervento ma non lo specchio della porta. Episodio svolta della gara, invece, al 68‘: Reca (ancora lui) si incunea in area di rigore salta un avversario e va giù. Osorio lo tocca, il dubbio è se sulla linea o fuori area, la VAR review decide per il rigore. Dal dischetto il solito Simy non sbaglia, 3-4 e 19esimo centro per il nigeriano che ormai non è per niente una sorpresa. Siamo al 69′. Il tecnico di casa non rimane inerme ed opta per un doppio cambio: dentro Valenti e Grassi, fuori Dierckx e Hernani, il Parma proverà l’arrembaggio finale. Si arriva così agli ultimi 5 minuti, spesso sanguinosi per i pitagorici, il Parma attacca a spron battuto. Nonostante ciò, non si registrano grandi pericoli per la porta di Cordaz (ad eccezione per un colpo di testa di Cornelius al 88′) che non deve più compiere interventi. Pertanto, dopo 6 sconfitte consecutive, il Crotone torna alla vittoria grazie ad una buona prestazione soprattutto a livello offensivo con un pirotecnico 3-4. Tre punti che certamente non cambieranno il destino di questa squadra ma che danno almeno un po’ di morale. Da sottolineare l’ennesima doppietta di Simy sempre più trascinatore a suon di reti e ad un passo dalla clamorosa cifra 20 gol in massima serie. Una delle poche, pochissime note positive di questa stagione.
TABELLINO
Parma-Crotone 3-4 (14′ Magallan , 29′ Hernani, 42′ e 69’Simy, 47′ Ounas, 49′ Gervinho, 54′ Mihaila)
PARMA(4-3-3): Colombi; Busi, Dierckx(dal 74′ Valenti), Bani(dal 46′ Osorio), Pezzella Giu; Hernani(dal 74′ Grassi), Brugman, Kurtic(dal 46′ Pellè); Man(dal 20′ Gervinho), Cornelius, Mihaila. ALL. D’Aversa
CROTONE(3-5-2): Cordaz; Djidji, Magallan, Golemic; Molina, Messias(dal 83′ Benali), Cigarini(dal 66′ Eduardo Henrique), Zanellato, Reca; Ounas(dal 91′ Pereira), Simy. ALL. Cosmi
Arbitro: Rapuano di Rimini
Ammoniti: Brugman, Messias, Cornelius, Grassi
