Dopo il k.o. interno col Genoa, il Crotone sale in Lombardia in casa della capolista Milan per provare a strappare punti importanti. Stroppa conferma il 3-5-2 con Ounas subito protagonista accanto a Di Carmine in avanti. Pioli svuota quasi completamente l’infermeria fatta eccezione per Kjaer e Calhanoglu, al loro posto Tomori e Rebic. I primi problemi per Stroppa arrivano dal riscaldamento nel quale Reca accusa un fastidio al quadricipite dando forfait e lasciando a spazio a Pedro Pereira. Il Milan parte subito all’attacco e già al primo minuto arriva alla conclusione con Meitè che però sparacchia alto. Il Crotone come sempre non sta a guardare, prova a giocare: al 4′ prima azione di Ounas che dopo un ottimo scambio con Rispoli arriva pericolosamente nei pressi dell’area di rigore ma sbaglia la scelta finale e calcia alto. C’è subito molta intensità nelle giocate di entrambe le formazioni: al 6′ i rossoneri andrebbero anche in gol dopo un’azione in velocità, ma Calabria è in netto fuorigioco. Un minuto dopo scambio tra Ibra e Theo Hernandez con lo svedese che non centra la porta. Poi tocca al Crotone a rifarsi vivo dalle parti di Donnarumma. sempre con Ounas /davvero molto ispirato), il franco-algerino riceve un corner corto si gira e calcia di prima intenzione, Donnarumma allunga in corner. Corner dal quale stacca Golemic ma senza trovare lo specchio. Gli squali però dimostrano di sapere essere pericolosi in ripartenza come al 17′ quando un imprendibile Ounas scambia con Benali, il libico verticalizza su Di Carmine che calcia in diagonale ma viene chiuso da Romagnoli. Nonostante la gara la faccia la squadra di Pioli, la stessa rimane sui binari dell’equilibrio almeno fino al 30′. Alla mezzora, infatti, il Milan passa in vantaggio: Ibra riceve a limite dell’area, cerca Leao per uno scambio nello stretto che mette davanti alla porta lo svedese il quale di piatto batte Cordaz, 1-0. I rossoneri concretizzano la loro superiorità grazie ad una giocata individuale in virtù della buona tenuta difensiva (finora) dei calabresi. Calabresi che restano in partita ma che nella ripresa devono osare di più. Alla ripresa Pioli lascia negli spogliatoi Saelemaekers – unico ammonito della gara – per inserire Castillejo. L’atteggiamento degli squali è positivo e propositivo ma troppo spesso l’azione diventa sterile, dunque inconcludente, negli ultimi 20 metri. Succede poco o nulla fino all’ora di gioco quando Leao si presenta a tu per tu con Cordaz che gli nega con un grande intervento la gioia del gol. Subito dopo il portoghese lascia il campo per l’ingresso di Calhanoglu, cambia anche Stroppa che inserisce Riviere al posto di Ounas, spento nella ripresa. Pochi minuti dopo, al 64′, il Milan trova il raddoppio ancora con Ibrahimovic che viene servito dalla sinistra con un cross basso di Theo Hernandez che lo svedese deve solo appoggiare dentro. La rete del raddoppio rossonero fa si che gli squali scompaiano dal campo pertanto il Milan dilaga con Rebic. Al 69′ il croato fa 3-0 di testa su corner poi neanche un minuto dopo usufruisce di una respinta di Cordaz su tiro di Calhanoglu e con un tapin fa poker. Crotone in bambola: come spesso accaduto nel corso della stagione la seconda rete ha tolto concentrazione e convinzione ai rossoblu che fino al 60′ non avevano disputato una brutta gara. Segnale evidente di mancanza di personalità. Si arriva pertanto al 80′ con Pioli che decide di risparmiare gli ultimi minuti a Ibra e Rebic sostituiti rispettivamente da Mandzukic e Hauge. Di contro gli ospiti provano a limitare i danni con gli ingressi di Petriccione e Simy per Vulic e Di Carmine. Ma di fatto la gara è bella che chiusa: altra sconfitta per il Crotone che – dopo essere stato in partita per un’ora di gioco – si scioglie sotto i colpi di Ibra e Rebic continuando ad occupare il gradino più basso della graduatoria.
TABELLINO
Milan-Crotone 4-0 (30′ e 64′ Ibrahimovic, 69′ e 70′ Rebic)
MILAN(4-2-3-1): Donnarumma; Calabria, Tomori, Romagnoli, T.Hernandez; Kessie(dall 87′ Krunic), Meitè; Saelemaekers(dal 46′ Castillejo), Leao(dal 62′ Calhanoglu), Rebic(dal 77′ Hauge); Ibrahimovic(dal 77′ Mandzukic). ALL. Pioli
CROTONE(3-5-2-): Cordaz; Djidji, Golemic, Luperto; Rispoli, Vulic(dal 79′ Petriccione), Zanellato, Benali(dal 72′ Eduardo Henrique), Reca; Ounas(dal 63′ Riviere), Di Carmine(dal 79′ Simy). ALL. Stroppa
Arbitro: Pairetto d Nichelino
Ammoniti: Saelemaekers, Rispoli, Romagnoli, Calabria
