In un periodo in cui non trova continuità, il Catanzaro sale in Lazio per affrontare la Viterbese in uno scontro play-off. La formazione laziale, invece, vive un buon momento di forma, si è appena qualificata per la finale di Coppa Italia Serie C e sarà determinata a dimostrare sul campo che i 13 punti di differenza in classifica, non ci sono. Auteri per l’occasione recupera Favalli, Statella e Figliomeni ma nessuno dei tre è presente nell’undici iniziale.
La gara nelle fasi iniziali è alquanto lenta e priva di spunti interessanti tant’è che l’unico evento degno di nota è un colpo subito da Signorini il quale si accascia per qualche secondo rialzandosi per fortuna subito dopo. Solo spavento al 5′.
Col passare dei minuti però sono i giallorossi ad avere il pallino del gioco ed al primo vero affondo passano: aquile guadagnano un calcio di punizione dai 25 metri. Si incarica della battuta Fischnaller che con una conclusione imprendibile batte Valentini infilando la sfera nel sette e mandando in visibilio i circa 100 tifosi ospiti. Vantaggio Catanzaro al 34′.
Dunque la gara si mette bene per i calabresi ed ancora meglio qualche minuto dopo quando il capitano dei laziali Rinaldi, già ammonito, compie un’ingenuità alzando il gomito sull’arrivo di Bianchimano, collezionando il secondo giallo che gli vale automaticamente l’espulsione. Pertanto la Viterbese, che rischia di capitolare al 44′ su un tiro di D’Ursi che finisce sul palo, dovrà giocare tutta la ripresa in inferiorità numerica.
E’ abbastanza spigoloso l’inizio della ripresa per i giallorossi, nonostante l’inferiorità numerica – infatti – la Viterbese non rinuncia ad attaccare mettendo leggermente in difficoltà gli avversari costretti in due circostanze alle maniere forti che fruttano due gialli (Maita e Signorini), ma null’altro per gli uomini di Calabro.
Almeno fino al 59′ quando i laziali hanno una buona occasione per pareggiare dagli sviluppi di un corner, nasce una mischia che uno degli ex della gara De Giorgi, prova a ribadire a rete, calciando però ampiamente a lato di sinistro pur da buona posizione.
Qualche minuto dopo, al 63′, l’episodio che può far cambiare ancora le sorti della gara: Maita manovra sulla trequarti avversaria ma perde ingenuamente palla trattenendo d’istinto l’avversario e beccandosi il secondo giallo. Parità numerica ristabilita. Auteri corre ai ripari inserendo Eklu (un centrocampista) per Bianchimano (un attaccante).
Ma il Catanzaro reagisce da grande squadra e – nel momento migliore dei padroni di casa – trova il raddoppio: Fischnaller, imprendibile, porta a spasso l’intera difesa in maglia nera, entra in area e serve un cioccolatino a D’Ursi che a porta vuota non può far altro che insaccare, 0-2 al 69′. Tre minuti dopo Nicoletti si invola in contropiede e mette dentro un cross basso sul quale Fischnaller calcia e Valentini respinge. Sulla ribattuta D’Ursi cerca il tapin ma spedisce alto.
Dal possibile 0-3 all’1-2: minuto 75′, Zerbin affonda in area e viene messo giù da Signorini. Calcio di rigore e doppio giallo per il difensore giallorosso, Catanzaro in 9. Dal dischetto Polidori non sbaglia ed accorcia le distanze. A 14 minuti più recupero dal termine dunque, cambia ancora il match, adesso la Viterbese – sotto di un goal ma sopra di un uomo – ci crede e tenta il tutto per tutto.
Ed è ancora Polidori al minuto 86′ ad avere la migliore occasione per il pari quando Mignanelli crossa dalla sinistra trovando proprio l’attaccante ex Trapani che anticipa d’esterno Figliomeni ma non trova la porta. Sul capovolgimento di fronte è Statella – nel frattempo subentrato a Fischnaller – a calciare dal limite ed a mettere in difficoltà Valentini che respinge a stento.
Poi nel finale, nei minuti di recupero, ecco la beffa: cross dalla metà campo di Sperandeo per Atanasov che da centravanti aggiunto sorprende tutti e di testa batte Furlan al 92‘, per il definitivo 2-2.
Una gara dai mille volti che alla fine premia la generosità della Viterbese, che ci crede fino all’ultimo istante e trova un pari forse anche giusto per l’evoluzione della stessa partita. Dunque solo un punto per i giallorossi che arrivano alla pausa (forzata) non certo nel migliore dei modi.
TABELLINO:
Viterbese – Catanzaro 2-2 ( 34’Fischnaller, 69’D’Ursi, 76’Polidori, 92′ Atanasov)
VITERBESE (3-4-1-2): Valentini; Atanasov, Rinaldi, Sparandeo; De Giorgi (dal 77′ Molinaro) Mignanelli, Damiani (dal 66′ Zerbin), Palermo; Tsonev (dal 47′ Cenciarelli); Vandeputte, Polidori. ALL. Calabro
CATANZARO (3-4-3): Furlan; Celiento, Riggio, Signorini; Casoli, De Risio, Maita, Nicoletti; Fischnaller (dal 84′ Statella), Bianchimano (dal 66′ Eklu), D’Ursi (dal 77′ Figliomeni). ALL. Auteri
Arbitro: Santoro di Messina
Ammoniti: D’Ursi, Rinaldi, Maita, Signorini
Espulsi: Rinaldi, Maita e Signorini (per doppia ammonizione)
Foto US Catanzaro 1929 – Romana Monteverde
