Inizio di campionato da sogno per l’ambiziosa Reggina di Toscano: dopo sette giornate, infatti, gli amaranto hanno collezionato 15 punti in classifica frutto di 4 vittorie e 3 pareggi risultando pertanto ancora imbattuti nel Girone C. La squadra del patron Gallo, partita tra le principali candidate al salto di categoria dopo gli importanti innesti giunti dal mercato, sta rispettando positivamente le attese dimostrando di essere concretamente attrezzata, sia dal punto di vista tecnico che della personalità, per il salto in cadetteria e di potersela giocare a viso aperto contro qualunque avversario. I calabresi hanno fin qui fatto valere come poche altre realtà di terza serie il fattore casa, visto che tra le mura amiche hanno collezionato un en plein di vittorie (4 su 4) dinanzi ai propri sostenitori che fanno del “Granillo” un vero e proprio fortino, fin qui, inespugnabile da cui anche una concreta rivale per la promozione come il Catania, ne è uscita con le ossa rotte domenica scorsa.
Se gran parte del bottino in graduatoria deriva dai successi incanalati in riva allo Stretto, in trasferta ancora i ragazzi di Toscano non sono riusciti a trovare i tre punti ottenendo tre pareggi, tutti per 1-1, contro però avversari di grande caratura: dopo il pari al debutto contro la ostica Virtus Francavilla, ne sono arrivati esternamente altri due contro Bari e Ternana. Soprattutto negli ultimi due casi gli amaranto hanno però dimostrato di possedere grande personalità e consapevolezza dei propri mezzi passando in entrambi i casi in vantaggio ed andando ad imporre il proprio gioco sul campo delle due compagini considerate forse, almeno sulla carta, come le più complete e forti del raggruppamento agli albori della manifestazione.
Detto questo, è arrivato il momento in casa Reggina di cancellare lo “zero” dalla casella vittorie in trasferta, alzando se possibile definitivamente l’asticella. L’occasione giusta potrebbe essere la gara esterna contro la Paganese, in programma Domenica 6 Ottobre alle ore 17:30 allo “Stadio Torre”. Un impegno sicuramente meno da copertina rispetto agli ultimi due sopracitati affrontati lontano dalla Calabria, ma di certo da non sottovalutare: i campani sono reduci, infatti, da un ottimo momento di forma arrivando da due vittorie consecutive contro Rende e Rieti. I ragazzi di Erra, inoltre, vantano il secondo miglior attacco del Girone C con 14 reti all’attivo, proprio al pari della Reggina ed hanno dunque le armi per poter potenzialmente far male alla retroguardia amaranto visto anche che la pressione, o comunque il peso di dover fare risultato, sarà inevitabilmente sulle spalle dei più quotati ospiti.
Molto, se non tutto, dipenderà dall’atteggiamento con cui gli amaranto scenderanno in campo contro gli azzurrostellati e non ci sono dubbi che, se dovesse essere simile a quello visto nelle recenti uscite, la Reggina potrebbe avere l’opportunità di dare un ulteriore segnale di forza al campionato portando a casa l’intera posta in palio. Tre punti sarebbero il binario perfetto per indirizzare ancor più positivamente una stagione fin qui forse impeccabile e per consentire agli amaranto di proiettarsi con ancora più convinzione ed ottimismo al big match della giornata successiva, quando a Reggio arriverà il Catanzaro. Ma l’imperativo, al momento, deve essere solo quello di pensare alla Paganese.
