Nell’attesa di essere confermata o meno, l’ultima proposta della Lega Pro della giornata di ieri ha cominciato a delineare dei primi criteri per portare a termine la regular season.
Il campionato continuerà a svolgersi ma direttamente con la disputa dei play off per le squadre aventi diritto (dalla seconda alla decima) con le prime classificate dei vari gironi direttamente promosse in Serie B. Per il capitolo retrocessioni sono previsti i play out, ma non per tutti: le squadre infatti che hanno un gap superiore a 8 otto punti dall’ultima posizione utile per la salvezza verrebbero retrocesse d’ufficio in quarta serie. Ecco la situazione delle calabresi con un occhio generale al girone C.
GIRONE C
La chiave di snodo per la griglia play off è senz’altro la finale di Coppa Italia di Serie C tra Ternana e Juve U23: una vittoria delle fere infatti porterebbe gli umbri ai turni successivi dei play off, liberando quindi un posto che verrebbe riempito dalla Vibonese (11° in campionato) del patron Caffo; in caso di vittoria dei piemontesi, la Ternana dovrebbe iniziare i play off dalla fase iniziale con gli ipponici che non rientrerebbero nei giochi.
REGGINA – Poco da aggiungere per gli amaranto: in caso di conferma della proposta, la Reggina sarebbe automaticamente promossa in Serie B
CATANZARO – I giallorossi giocherebbero la prima partita dei play off in casa, bisogna capire con chi: in caso di vittoria della Ternana in Coppa Italia, le aquile incontrerebbero l’Avellino; in caso di vittoria dei bianconeri della Coppa Italia, al “Ceravolo” arriverebbe il Teramo
VIBONESE – Per gli ipponici, come detto sopra, l’unica speranza di giocare i play off sarebbe quella di sperare che la Ternana vinca la Coppa Italia: in quel caso la squadra di Modica andrebbe ai piedi dell’Etna a far visita al Catania. Rossoazzurri che però non navigano in buone acque societarie cosi come altre società all’interno dei play off: gli ipponici sono ovviamente spettatori interessati perchè, in caso di non partecipazione ai play off anche di un solo club, la Vibonese potrebbe inserirsi nella griglia indipendentemente dai risultati della Coppa Italia
RENDE – Non farà sicuramente piacere al Rende la proposta del Direttivo: i biancorossi sarebbero in questo caso retrocessi direttamente in D poichè hanno accumulato un ritardo superiore a 8 punti dalla quartultima (la Sicula Leonzio ha un margine di 11 punti). Il patron Coscarella ha già però fatto intendere che tutelerà gli interessi del club in ogni sede qualora fosse confermata una decisione del genere.
