La Vibonese del presidente Caffo non pare avere particolari necessità di attingere da questa sessione invernale di calciomercato. La squadra, infatti, occupa una posizione di classifica più che tranquilla, ed ampiamente in linea con gli obiettivi di inizio stagione, se non meglio. Inoltre, se mai Orlandi ha avuto problemi di sorta durante la stagione, questi sono stati principalmente di abbondanza.
L’obiettivo principale della società rossoblu pare proprio essere quello di sfoltire la rosa, almeno per il momento. In uscita ci sono il portiere Viscovo, mai utilizzato, che tornerà a Crotone, squadra che ne detiene il cartellino. Stesso discorso anche per il terzino sinistro Carrozza, sul quale pare esserci il forte interesse di alcune compagini di serie D, prima tra tutte il Racing Aprilia. Anche il centrocampista Donnarumma e l’attaccante De Carolis potrebbero lasciare Vibo per cercare un maggiore minutaggio in qualche altra piazza.
In entrata ancora non si è fatto alcun nome, e la cosa non pare casuale. Analizzando la rosa a disposizione di mister Orlandi, si può infatti notare come in difesa ed in attacco la squadra sia più che coperta. I quattro centrali difensivi offrono grandi certezze al tecnico, con l’esplosione di Malberti e la conferma di Camilleri che hanno formato la coppia titolare per la gran parte delle partite. Dietro di loro Altobello e Silvestri che sono quasi un lusso come alternative, e che si sono sempre fatti trovare pronti quando chiamati in causa. Sugli esterni Finizio e Tito sono anche loro due certezze, con Franchino e Maciucca come validi ricambi.
In avanti Orlandi ha potuto variare spesso modulo e disposizione tattica dei suoi, proprio grazie alle numerose alternative su cui ha potuto puntare. Cani e Bubas come prime punte, col secondo che ha tirato la carretta per gran parte del girone d’andata mentre il primo recuperava da alcuni problemi fisici. È tornato arruolabile anche Allegretti, beniamino di casa e trascinatore della scorsa stagione in D. Poi i piccoletti Taurino e Melillo che hanno fornito imprevedibilità, tecnica e rapidità alla manovra offensiva rossoblu.
L’unico reparto che richiederebbe sulla carta un innesto è forse il centrocampo. Quando infatti Orlandi schiera una linea mediana a tre si affida a Obodo, ovviamente, con ai suoi lati l’ottimo Prezioso e uno tra Collodel e Scaccabarozzi. Quando quest’ultimo viene schierato sulla trequarti, e quindi gioca Collodel nei “tre” a quel punto mancano delle alternative valide, e forse una mezzala e un mediano che possa far rifiatare capitan Obodo potrebbero servire.
In definitiva l’obiettivo principale del presidente Caffo e del DS Lo Schiavo pare essere quello di mantenere tutti i migliori, sfoltire mandando via chi non sta giocando ed eventualmente poi valutare se completare il centrocampo o se comunque mettere la classica ciliegina sulla torta ad una formazione già competitiva e che sta facendo molto bene.
