Obiettivo continuare a stupire per la Vibonese di mister Modica che nella 17a Giornata del Campionato di Serie C fa visita alla Sicula Leonzio, dopo il rinvio del derby contro il Catanzaro dello scorso weekend causa allerta meteo. Per gli ipponici una sola sconfitta, per giunta di misura in quel di Potenza, nelle ultime sei partite e la consapevolezza di potersela giocare alla pari contro chiunque. Dall’altra parte i padroni di casa, ad un solo punto dall’ultimo posto, che vantano solamente due vittorie in campionato e che sono reduci da due pari consecutivi contro Virtus Francavilla e Picerno: i bianconeri vanno alla ricerca di un successo che rappresenterebbe puro ossigeno, necessario per provare a riemergere da una zona calda sempre più vicina.
Ci sono Bariti e Vitale ad affincare bomber Lescano nel tridente di Bucaro, mentre Modica si affida al trio Berardi-Emmausso-Bernardotto.
E’ la Vibonese a sbloccare il risultato già al 10′: passaggio in profondità di Prezioso che pesca Bernadotto, con l’ex Lanusei bravo a sorprendere la difesa siciliana, scattando sul filo del fuorigioco, ed a battere Nordi per il vantaggio rossoblù. I padroni di casa provano a reagire con un assolo di Bariti, che però non è sufficientemente preciso e termina fuori. Spinge tantissimo la squadra di Modica che mette alle corde i siciliani con ritmi ritmo ed intensità trovando al 22′ anche il raddoppio: pallone sanguinoso perso a centrocampo da Esposito e contropiede condotto perfettamente da Tumbarello il quale serve Berardi, altrettanto bravo ad infilare Nordi per la seconda volta. I bianconeri di Bucaro ci provano a sprazzi ed in maniera disordinata, come quando al 30′ Vitale mette in mezzo un interessante cross dopo una bella iniziativa personale, non trovando però nessun compagno a ricevere il suo assist. Quando parte in contropiede però la Vibonese è un carro armato, ed al 39′ arriva il tris calabrese: altro pasticcio a centrocampo di Esposito, Petermann serve ancora Berardi che piazza la sua personale doppietta e lo 0-3 ipponico. Finita qui? Neanche per scherzo, perchè appena 60 secondi dopo è lo stesso Petermann a calare il poker. Sono 16 i goal piazzati dalla Vibonese nei primi tempi dell’attuale torneo, che vanta il secondo miglior attacco del Girone dietro solo alla capolista Reggina: prima frazione straripante dei ragazzi di Modica, largamente in vantaggio su una Sicula Leonzio completamente allo sbando come testimonia l’occasione buttata al vento al 44′ da Lescano che a pochi passi da Greco calcia fuori, prima che il direttore di gara mandi i 22 in campo a riposo.
Bucaro prova a dare una scossa ai suoi al via della ripresa inserendo Grillo, Megelaitis e Bollino e Scardina per Sicurella, Esposito, Vitale e Lescano con l’intento di provare a riaprire una gara messasi malissimo per i suoi. Entra benissimo in partita Scardina che prima colpisce una traversa al 47′ e poi trova l’opposizione di Greco al 48′. Anche Bollino ci prova al 50′ ma è provvidenziale Altobello a sventare tutto con un intervento difensivo prodigioso. Al 55′ tocco di mano in area di Berardi e calcio di rigore per i padroni di casa, perfettamente realizzato da Bollino che spiazza Greco accorciando le distanze per i suoi. Lo stesso Berardi al 58′ va vicino alla personale tripletta, con la sua conclusione che non trova il bersaglio per questione di centimetri. Reazione che però cambia poco per quanto concerne le sorti del match, visto che gli ipponici trovano la quinta rete al 62′ con Malberti, bravo a capitalizzare un cross basso servitogli dal neo subentrato Ciotti per l’1-5. E’ un vero e proprio “Festival del Goal” quello in scena questa sera al “Sicula Trasporti Stadium”, perchè al 64′ Grillo prova ad accorciare nuovamente le distanze siglando il goal del 2-5 approfittando una disattenzione della retroguardia avversaria. La Vibonese non smette di attaccare trovando al 69′ il sesto sigillo con Emmausso, il quale approfitta dell’ennesimo svarione della difesa siciliana andando in goal e poi al 79′ addirittura anche la settima rete con Prezzabile, entrato neanche un minuto prima al posto di Berardi.
Una vittoria strepitosa dei calabresi che non smettono di sorprendere vincendo con un larghissimo 2-7 che lascia davvero poco all’interpretazione. Un risultato, quello maturato al “Sicula Trasporti Stadium”, che rispecchia la filosofia di calcio puramente “Zemaniana” di Modica (allievo del tecnico boemo) e che testimonia come quella ipponica sia una delle più belle realtà dell’intera Serie C: merito di un calcio estremamente offensivo e propositivo che sta facendo divertire non solo i propri tifosi, ma tutti gli appassionati di questo sport e che rimane intatta a prescindere da chi sia l’avversario che i calabresi si ritrovino ad affrontare.
SICULA LEONZIO-VIBONESE 2-7: Bernadotto 10′, Berardi 22′ e 39′, Petermann 40′, Bollino 56′, Malberti 62′, Grillo 64′, Emmausso 69′, Prezzabile 79′
SICULA LEONZIO (4-3-3): Nordi; De Rossi, Sosa, Petta, Sabatino; Maimone, Esposito (Megelaitis 46′), Sicurella (Grillo 46′); Vitale (Bollino 46′), Lescano (Scardina 46′), Bariti All.Bucaro
VIBONESE (4-3-3): Greco; Mahrous (Tito 65′), Malberti, Altobello, Redolfi (Ciotti 55′); Tumbarello, Petermann, Prezioso; Berardi (Prezzabile 78′), Bernardotto (Allegretti 76′), Emmausso (Taurino 78′) All. Modica
AMMONITI: Altobello, Sicurella, De Rossi, Berardi, Tito
ESPULSI: –
ARBITRO: Matteo Centi di Viterbo
