Scontro al vertice tra Potenza e Reggina con le due compagini distanziate da 4 punti. Due sole sconfitte per i lucani che però in casa non ha mai perso e neanche subito gol. Ancora imbattuta invece la squadra amaranto che se uscisse con i 3 punti dal “Viviani” sarebbe decisamente in fuga in vetta al campionato.
L’inizio di gara è alquanto equilibrato, le due squadre si studiano cercando di capire quale potrebbe essere il punto debole delle difese avversarie. I lucani concludono che è la corsia di sinistra degli ospiti quella da attaccare ed è per questo che l’ala destra dei rossoblu, Isgrò, viene chiamato in causa spesso nel primo quarto d’ora e proprio dai suoi piedi nascono i primi potenziali pericoli della gara al 13′ ed al 16’ma i suoi cross non arrivano a destinazione.
Ed allora alla prima chance la Reggina ne approfitta e si porta in vantaggio: azione sciorinata sulla destra con Garufo che appoggia a Bianchi, cross di prima di quest’ultimo per la testa di Corazza che con uno stacco imperioso batte Ioime, porta avanti i suoi e raggiunge quota 10 gol in campionato.
Di fatto i lucani non hanno neanche il tempo di reagire perché dopo meno di 3 minuti, al 23′, Corazza gioca il jolly: dopo una respinta della difesa di casa, controlla si aggiusta la sfera e lascia partire un destro velenoso che sfiora l’interno della traversa e si insacca, 0-2. Uno – due tremendo della capolista che tramortisce il Potenza.
Gli uomini di Raffaele, infatti, provano a rimettere la gara in sesto solo con alcune conclusioni da fuori, la più pericolosa porta la firma di Dettori al 26′, ma non raggiunge lo specchio della porta. L’ultimo terzo della prima frazione è gestito magistralmente dagli amaranto che addormentano il gioco e portano il doppio vantaggio negli spogliatoi.
Alla ripresa Toscano, che squalificato si accomoda in tribuna, inserisce Rivas per De Rose arretrando di qualche metro la posizione di Sounas. Qualche minuto dopo cambi anche per i padroni di casa che però non riescono ad organizzare una vera e propria reazione, facilitando la vita della Reggina.
Al 74′ arriva la prima vera occasione dei rossoblu creata da Murano che mette un buon pallone in messo sul quale Guarna esce male permettendo la conclusione a porta vuota di Longo che però si vede respingere il tiro dalla difesa.
Le speranze di rimonta per i lucani si affievoliscono col passare dei minuti e tramontano definitivamente quando al 87′ Bellomo – che aveva da poco sostituito Corazza – sfrutta un errore di Emerson e dal limite dell’area batte Ioime con un delizioso pallonetto. L’esultanza dell’ex Bari non va giù ai padroni di casa specie ad Emerson che si allaccia con lo stesso Bellomo e si becca un cartellino rosso. Rosso anche per Bellomo e squadre in 10.
È l’ultima emozione di una gara che racconta di una Reggina concreta e solida che dà il primo dispiacere casalingo al Potenza e tenta la fuga solitaria verso l’eldorado.
TABELLINO
Potenza – Reggina 0-3 (20′ e 23′ Corazza, 87′ Bellomo)
POTENZA(3-4-3): Ioime; Sales(dal 59′ Silvestri), Giosa(dal 74′ Viteritti), Emerson; Coccia, Dettori, Ricci(dal 74′ Iuliano), Panico; Isgrò(dal 53′ Longo), Vuletich , Ferri Marini(dal 58′ Murano). ALL. Raffaele
REGGINA(3-5-2): Guarna; Loiacono(dal 73′ Gasparetto), Blondett, Rossi; Garufo, De Rose(dal 46′ Rivas), Bianchi, Sounas, Rolando; Denis(dal 57′ Reginaldo), Corazza(dal 81′ Bellomo). ALL. Toscano
Arbitro: De Santis di Lecce
Ammoniti: Loiacono, Sounas, Emerson, Dettori, Reginaldo
Espulsi: Emerson, Bellomo
