Home Calcio 360ºSerie DReggina Reazione Reggina, al Granillo una gara senza storia: 3-0 e Catania annichilito

Reazione Reggina, al Granillo una gara senza storia: 3-0 e Catania annichilito

by Redazione Sport Team Calabria

Dopo la sosta forzata la Reggina di mister Drago deve dare una sterzata a questo finale di campionato provando a conquistare i 3 punti per sperare ancora nei play-off. Di fronte però un avversario non certo semplice, il Catania di Novellino, sei punti nelle ultime due gare con Catanzaro e Juve Stabia.

La gara è sin da subito propositiva ed è Bellomo a suonare la carica con un gran destro dai fuori al 4′. Trenta secondi dopo gli amaranto si ritrovano li a due passi dalla porta di Pisseri, ma Aya chiude provvidenzialmente su Doumbia lanciato a rete.
Inizio a spron-battuto dei padroni di casa.
La voglia e l’enfasi messa in campo dai padroni di casa si concretizza nel meritato vantaggio al minuto 13: Doumbia riceve palla al limite dell’area, si allarga in posizione di ala e mette dentro il cross sul quale arriva Strambelli con un preciso sinistro a battere Pisseri, 1-0.
La riposta e immediata e due minuti dopo Bucolo ha l’occasione del pareggio ma Confente si oppone. La gara si accende.
Ma i ritmi impressi soprattutto dai reggini, nei primi 20 minuti, tendono a scemare nei minuti successivi di gara ed a beneficiarne è ovviamente la squadra di Drago.
Di fatto scocca la mezzora senza altri squilli.
Per far si che si veda un’altra azione degna di nota, bisogna arrivare al 38′ quando Strambelli – ancora lui – riceva una sponda di Doumbia e calcia con potenza dai 25 metri ma Pisseri respinge.
L’ultima emozione della prima frazione, la regalano gli ospiti al 43′: corner corto per Lodiche calcia di prima all’altezza del vertice destro dell’area piccola, non trovando però lo specchio.

La prima azione della ripresa porta già al raddoppio gli amaranto: Doumbia fa’ il vuoto in area di rigore, Aya lo mette giù e Zufferli – l’arbitro della gara – decreta giustamente calciando rigore. Dal dischetto Bellomo è impeccabile, 2-0 ed inizio da incubo per il Catania.

Pertanto Novellino cambia: fuori Baraye dentro Sarno e 4-3-1-2, piazzandosi quasi a specchio.
La mossa dell’esperto tecnico perugini, non sortisce però gli effetti sperati, tutt’altro e la Reggina ne approfitta. Lancio per Doumbia, davvero imprendibile quest’oggi, sulla corsia di destra viene messo giù ma favorisce l’intervento di Marino che arriva sul fondo e mette il cross sul quale De Falco calcia malamente. La difesa respinge sui piedi di Strambelli che controlla e lascia partire un sinistro pennellata che si insacca nel sette a giro, 3-0 e Catania annichilito al 56′.
Gioca sul velluto la formazione amaranto non lasciando la minima speranza di rimettere la gara in sesto agli avversari. Novellino, imperterrito, ci prova e si gioca un triplo cambio al 67′ rimodellando la sua squadra per tentare l’assedio.
Mister drago risponde qualche minuto dopo con l’ingresso di Salandria per Marino, uscito tra gli applausi.

Ma ad onor di cronaca non si assiste a nessun assedio soprattutto perché la formazione di Drago è determinata ed appare, oggi, davvero insuperabile in tutti i fondamentali.

Di fatto la gestione dei minuti finali è perfetta, tra gli olè dei 9.000 presenti che possono festeggiare e gioire finalmente per la prima gara entusiasmante da quando il tecnico crotonese siede su questa panchina.

Prestazione , vittoria e speranze playoff che su riaccendono.

TABELLINO

Reggina- Catania 3-0  (14′ e 56′ Strambelli, 46′ Bellomo Rig.)

REGGINA (4-3-3) Confente; Kirwan, Conson, Gasparetto, Seminara (dal 80′ Solini); De Falco, Marino (dal 69′ Salandria), Zibert (dal 84′ Franchini); Strambelli, Doumbia, Bellomo (dal 85′ Tulissi). ALL. Drago

CATANIA (3-5-2) Pisseri; Aya, Silvestri, Marchese (dal67′ Llama); Calapai, Bucolo, Lodi (dal 67′ Carriero), Rizzo, Baraye (dal 50′ Sarno); Di Piazza (dal 67′ Valeau), Marotta (dal 60′ Curiale). ALL. Novellino

Arbitro: Zufferli di Udine

Ammoniti: Baraye, De Falco, Rizzo, Silvestri

Espulsi: Curiale

NOTE: Spettatori 9.035

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