Home Serie C Rende, i play off sono il giusto premio per un’altra stagione da protagonista

Rende, i play off sono il giusto premio per un’altra stagione da protagonista

by Redazione Sport Team Calabria

Per il secondo anno consecutivo il Rende disputerà i play off di Serie C: ai biancorossi bastano 47 punti (e una favorevole differenza reti contro la Cavese) per acciuffare il 10° posto che vale il pass per la post season.

Per la società del presidente Coscarella un altro traguardo storico che “bissa” l’ottima precedente stagione conclusasi con lo stesso fantastico risultato ma soprattutto è la conferma di un progetto di un club giovane con idee chiare. Tramite la direzione generale di Giovanni Ciardullo, “Casa Rende” è un processo che sta prendendo sempre più forma con la speranza di formare tanti calciatori mettendo sul piano principale l’aspetto umano piuttosto che la componente economica. Non è un caso che il Rende abbia sempre investito (e bene) sui giovani, non solo calciatori ma anche dirigenti e allenatori.

Sul piano sportivo poi una menzione va anche al giovanissimo direttore sportivo Giovambattista Martino, parte integrante del progetto tecnico del Rende per 3 anni, che ha contribuito in questi 36 mesi alla parte sportiva svolgendo un gran lavoro nonostante sia “solamente” un dirigente classe ’90 con già alle spalle un curriculum di tutto rispetto.

Per quanto riguarda il campo poi un’altra piacevole sorpresa è arrivata del debuttante Francesco Modesto. Il mister di Crotone è stato capace di dare un’identità tattica forte alla sua squadra che ha sempre cercato di mettere al potere offensività e intensità di gioco. Alla prima stagione da professionista in panchina il bilancio non può che essere positivo pensando poi alla crescita esponenziale di tantissimi giocatori giovani come Minelli, Awua, Germinio, Borsellini, Borello ecc.

Il Rende ora affronterà in gara secca il Potenza in trasferta al “Viviani” con 90 minuti in cui i lucani avranno il vantaggio del doppio risultato a favore ma i biancorossi hanno già dimostrato di poter dire la loro anche contro avversari forti e in situazioni complicate.

Foto Gazzetta

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